Giornata di assegnazione di titoli al Palakosmos di Rovereto, dove si sono svolte le finali dei campionati italiani Assoluti di tiro con l'arco. Nel Ricurvo, o arco olimpico perché è la specialità che fa parte del programma dei Giochi, finale tra giovanissimi nella prova maschile con Emiliano Rampon e Francesco Poerio Piterà, 39 anni in due, ragazzi ancora junior arrivati alla sfida per il tricolore dopo aver eliminato rivali del calibro di Mauro Nespoli e Massimiliano Mandia. Alla fine a laurearsi campione d'Italia, battendo Poerio Piterà per 6-0, è stato Rampon, portacolori degli Arcieri Sagittario e grande tifoso della Roma: non a caso, ha gareggiato con il capellino della squadra giallorossa ben calcato sulla testa. Nel settore femminile il titolo tricolore è andato a Loredana Spera (Arcieri della Signoria) che in finale ha battuto 7-3 Ginevra Landi (Maremmana Arcieri). Nella prove a squadre successo degli Arcieri Voghera (Paoletta, Travisani, Nespoli) tra gli uomini e della Iuvenilia (Andreoli, Degani, Marsili) in campo femminile, dopo aver battuto 6-0 nel derby piemontese le campionesse in carica degli Arcieri delle Alpi (Mijno, Marotta, Di Vita). Nel Mixed Team del Compound, gara che da Los Angeles 2028 farà parte del programma delle Olimpiadi, secondo titolo italiano di fila per i padroni di casa del Kappa Kosmos (Roner-Set) che battono gli Arcieri Montalcino (Tonioli-Bovini) 154-152.