Il team ciclistico professionistico 'Israel Premier Tech' ha annunciato una modifica alle divise dei suoi corridori per il resto della Vuelta, a seguito delle ondate di proteste e manifestazioni anti-israeliane che si sono intensificate negli ultimi giorni in Spagna. L'annuncio del team afferma che fino al termine della gara, il 14 settembre a Madrid, i corridori gareggeranno con divise speciali che presenteranno una Stella di David ben visibile al centro della maglia - davanti e dietro - ma senza la scritta 'Israel Premier Tech'. Il team ha spiegato che la decisione è stata presa per motivi di sicurezza: "Nel nostro pieno impegno a garantire, prima di tutto, la sicurezza dei nostri corridori e dell'intero gruppo, e alla luce della natura pericolosa di alcune delle manifestazioni alla Vuelta a España, abbiamo deciso di apportare questa modifica". Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha inviato ieri un messaggio di sostegno al team dopo che i manifestanti filo-palestinesi hanno interrotto una tappa della Vuelta e chiesto l'espulsione della squadra israeliana dalla competizione. "Ottimo lavoro a Sylvan (Adams, il proprietario del team, ndr) e alla squadra ciclistica israeliana per non aver ceduto all'odio e alle intimidazioni. Rendete orgoglioso Israele!" si legge nel messaggio su X del prermier. Il ministro degli Esteri spagnolo José Manuel Albares ha dichiarato ieri che sosterrà l'espulsione della Israel Premier Tech dalla Vuelta spagnola.
di Napoli Magazine
06/09/2025 - 15:57
Il team ciclistico professionistico 'Israel Premier Tech' ha annunciato una modifica alle divise dei suoi corridori per il resto della Vuelta, a seguito delle ondate di proteste e manifestazioni anti-israeliane che si sono intensificate negli ultimi giorni in Spagna. L'annuncio del team afferma che fino al termine della gara, il 14 settembre a Madrid, i corridori gareggeranno con divise speciali che presenteranno una Stella di David ben visibile al centro della maglia - davanti e dietro - ma senza la scritta 'Israel Premier Tech'. Il team ha spiegato che la decisione è stata presa per motivi di sicurezza: "Nel nostro pieno impegno a garantire, prima di tutto, la sicurezza dei nostri corridori e dell'intero gruppo, e alla luce della natura pericolosa di alcune delle manifestazioni alla Vuelta a España, abbiamo deciso di apportare questa modifica". Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha inviato ieri un messaggio di sostegno al team dopo che i manifestanti filo-palestinesi hanno interrotto una tappa della Vuelta e chiesto l'espulsione della squadra israeliana dalla competizione. "Ottimo lavoro a Sylvan (Adams, il proprietario del team, ndr) e alla squadra ciclistica israeliana per non aver ceduto all'odio e alle intimidazioni. Rendete orgoglioso Israele!" si legge nel messaggio su X del prermier. Il ministro degli Esteri spagnolo José Manuel Albares ha dichiarato ieri che sosterrà l'espulsione della Israel Premier Tech dalla Vuelta spagnola.