È stato ufficialmente inaugurato oggi, mercoledì 5 novembre, l’Anno Accademico Sportivo 2025/2026. La cerimonia di apertura si è tenuta questa mattina presso l’Aula Magna “Cavallerizza Reale” dell’Università degli Studi di Torino. Il 2025 è stato un anno intenso, ricco di entusiasmo, risultati e nuove sfide per il Centro Universitario Sportivo torinese.
È stata un’occasione significativa per tracciare un bilancio della passata stagione e per presentare i nuovi progetti cussini. Come da tradizione, la cerimonia ha avuto un tono solenne, alla presenza di numerose autorità accademiche, politiche e istituzionali del capoluogo sabaudo, insieme agli atleti e ai dirigenti delle diverse sezioni del CUS Torino.
Inoltre il Centro Universitario Sportivo torinese, insieme all’Università e al Politecnico di Torino, promuove da tempo un modello sportivo in cui la dimensione educativa e culturale riveste un ruolo centrale, ponendosi al di sopra della sola performance agonistica. Da questa visione sono nati il programma Dual Career ed il progetto AGON. Presenti alla cerimonia i 24 borsisti studenti-atleti che hanno vinto la borsa di studio 2025/2026 e sono stati presentati in questa occasione.
Al tavolo dei relatori sono intervenuti la Rettrice dell’Università di Torino Cristina Prandi, il Prorettore del Politecnico di Torino Elena Maria Baralis, il Presidente del CONI Piemonte Stefano Mossino, l’Assessore al Commercio, Agricoltura e Cibo, Turismo, Sport e Post-olimpico, Caccia e Pesca, Parchi della Regione Piemonte Paolo Bongioanni, l’Assessore allo Sport della Città di Torino Domenico Carretta e il Presidente del Centro Universitario Sportivo torinese Riccardo D’Elicio. Durante la cerimonia sono stati inoltre portati i saluti del Presidente del CONI Nazionale, Luciano Buonfiglio, letto dal Presidente Mossino, e un messaggio di saluto del Presidente FederCUSI, Antonio Dima, letto dalla moderatrice Marcella Ioppolo.
Quest’anno si è svolto un momento speciale. La consegna di una borsa di studio del valore di 5mila euro alla campionessa mezzofondista italiana, argento agli Europei U23 nei 10mila metri, Campionessa Italiana Assoluta nei 5mila metri, nei 10mila metri e nella mezza maratona, detentrice del record italiano U23 nei 10mila metri e nella Mezza Maratona, emblema della nostra sezione di atletica Battaglio CUS Torino, stiamo parlando di Anna Arnaudo, dottorato in Ingegneria del Software e Intelligenza Artificiale al Politecnico di Torino. La borsa di studio è stata finanziata da Eura Hub – il network di Hub Agencies di Europ Assistance Italia S.p.a. e l’assegno è stato consegnato dal Prorettore del Politecnico di Torino Prof.ssa Elena Maria Baralis e dal Dott. Flavio Mangia (Head of Eura Hub).
Come ogni anno sono stati consegnati i “premi speciali CUS Torino” ai migliori atleti cussini che si sono distinti a livello nazionale ed internazionale.
La prima premiazione è stata dedicata alla squadra di volley femminile cussina, protagonista di un percorso straordinario che l’ha vista conquistare due promozioni consecutive fino all’approdo in Serie B1 nazionale nella stagione 2024/2025. Un riconoscimento meritato per l’impegno, la costanza e i risultati eccezionali raggiunti dalle atlete e dallo staff tecnico. La seconda premiazione ha visto protagonista un’altra squadra femminile, capace di conquistare la promozione sul campo ribaltando ogni pronostico; si tratta della formazione del CUS Torino Basket, approdata lo scorso giugno in Serie B, dopo una stagione esaltante culminata con una vittoria che ha superato ogni aspettativa.
Si è poi passati ai riconoscimenti individuali.
Il primo premiato è stato Tito Christoforakis, studente del corso di laurea in Global Law and Transnational Legal Studies, borsista del progetto Agon e atleta del CUS Torino Canottaggio. Tito ha conquistato il titolo di Campione del Mondo nel due di coppia pesi leggeri Under 23 (2x) ai World Rowing U23 Championships disputati a Poznan, in Polonia — un risultato straordinario che conferma il suo talento e la qualità del lavoro svolto dal settore canottaggio del CUS Torino.
Il secondo riconoscimento è stato assegnato a Simone Pappalepore, studente del corso di laurea in Economia e Statistica, borsista del progetto Agon e atleta del CUS Torino Canottaggio. Simone ha conquistato la medaglia di bronzo nell’otto con (8+) agli European Rowing Championships Under 23, disputati a Racice, nella Repubblica Ceca. Un prestigioso risultato che premia impegno, talento e spirito di squadra.
Il terzo riconoscimento è andato a Silvia Omegna, studentessa del corso di laurea in Scienze Motorie, borsista del progetto Agon e atleta del CUS Torino Hockey su Prato. Silvia ha conquistato con la Nazionale Italiana la vittoria dell’EuroHockey Championship, un traguardo di grande prestigio che testimonia il valore del suo impegno sportivo e accademico.
Il quarto riconoscimento è stato conferito a Riccardo Delle Cave, giovane atleta dell’Olympic Wrestling CUS Torino, che ha conquistato la medaglia di bronzo ai Campionati Europei Under 17 svoltisi a Skopje, in Macedonia, nella categoria 60 kg. Un risultato di grande rilievo, frutto di dedizione, passione e costante impegno.
Il quinto riconoscimento è stato assegnato a Miriam Abate, studentessa del corso di laurea in Medicina e Chirurgia e atleta del CUS Torino Tennistavolo. Miriam si è laureata Campionessa Italiana Paralimpica nella classe 5 assoluta ed esordienti, conquistando un titolo che premia il suo straordinario talento e la determinazione con cui porta avanti il doppio impegno sportivo e accademico.
Il sesto riconoscimento è stato consegnato a Veronica Silvia Biglia, atleta del CUS Torino Canoa, che ha conquistato il titolo di Campionessa Europea nella categoria VL2 200 metri di Paracanoa ai Canoe Sprint e Paracanoe European Championships, disputati a Racice, nella Repubblica Ceca. Un traguardo prestigioso che conferma il valore sportivo e umano di un’atleta capace di rappresentare al meglio il CUS Torino anche a livello internazionale.
La cerimonia è proseguita con la consegna dei Premi Speciali, riconoscimenti dedicati a persone e realtà che, con il loro impegno, hanno contribuito in modo significativo alla crescita e alla promozione dello sport universitario. Il Premio “Azienda dell’Anno” è stato assegnato a Battaglio S.p.A., partner storico del CUS Torino, da sempre al fianco dello sport universitario nella diffusione dei valori di impegno, lealtà e spirito di squadra. Ha ritirato il premio il Presidente Luca Battaglio. Il Premio “Media Partner” è stato conferito a Radio Mediaset, come tributo per l’impegno, la dedizione e il costante supporto al sistema sportivo universitario, in particolare per la manifestazione “Just the Woman I Am”, in collaborazione con l’emittente R101. Ha ritirato il premio Daniele Tognacca, Direttore R101. Il Premio “Dirigente dell’Anno” è stato attribuito, per la prima volta a due figure di riferimento del CUS Torino che, con passione, visione e dedizione, hanno guidato le rispettive sezioni verso importanti traguardi di crescita e consolidamento. I riconoscimenti sono andati a: Daniela Gobbo (Ex atleta e capitana della Serie A2 di pallavolo femminile, oggi dirigente della sezione CUS Torino Volley) e Valeria Dattilo (Dirigente della sezione Canoa e Canottaggio del Centro Universitario Sportivo torinese).
Nel corso della cerimonia è stata inoltre ufficializzata l’apertura delle iscrizioni alla tredicesima edizione di Just the Woman I Am, l’evento che dal 2014 unisce sport, ricerca e solidarietà attraverso una corsa–camminata di 5 chilometri. La manifestazione raccoglie fondi a sostegno della ricerca universitaria sulla salute e sul cancro, promuovendo al tempo stesso la prevenzione, i corretti stili di vita, l’inclusione e la parità di genere. In questa occasione sono state presentate la maglietta ufficiale e la welcome bag dell’edizione 2026. Le iscrizioni apriranno ufficialmente martedì 25 novembre, in concomitanza con la Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza sulle Donne.
Un’esibizione a cura del CUS Torino Danza si è tenuta durante la cerimonia, che ha portato un momento di sport artistico di grande intensità. Protagoniste il duo di danza contemporanea formato da Valeria Contarini e Martina Marchettini, convocate a rappresentare l’Italia ai Campionati Mondiali di Danza che si terranno in Bulgaria il prossimo dicembre. Le due atlete fanno parte della University Dance Company, la prima compagnia universitaria di danza creata e sostenuta dal CUS Torino, esempio concreto di come arte e sport possano fondersi in un’unica espressione di talento e passione.
La cerimonia di Inaugurazione dell’Anno Accademico Sportivo, come di consueto, è stata chiusa dal “Gaudeamus Igitur”, inno ufficiale della FISU (International University Sports Federation).
DICHIARAZIONI RELATORI
Le parole della Rettrice dell’Università di Torino Cristina Prandi: "lo sport universitario è parte integrante della missione educativa e sociale di un Ateneo pubblico. In collaborazione con il CUS Torino e il Politecnico, abbiamo costruito un sistema stabile che sostiene chi studia e pratica sport ad alto livello, offrendo regole chiare, tutoraggio e flessibilità. I programmi Dual Career e Agon nascono con questo obiettivo: permettere a chi vive lo sport agonistico di continuare a formarsi, senza dover scegliere tra competizione e studio. Si tratta di modelli che riconoscono il valore formativo dello sport e che pongono al centro la persona, unendo merito, inclusione e benessere. Oggi in UniTo contiamo 196 studenti e studentesse inseriti nel programma Dual Career: un numero che conferma una crescita costante e un lavoro di squadra efficace. Il 56% di loro ha conquistato un podio nazionale e il 14% ha ottenuto risultati internazionali — dati che raccontano impegno, metodo e disciplina. L’Università di Torino è inoltre impegnata nel miglioramento continuo degli impianti sportivi, attraverso interventi diffusi e con il completamento del nuovo Centro Sportivo della Città delle Scienze di Grugliasco: uno spazio moderno e accessibile, pensato per la comunità universitaria e per il territorio. Torino è un esempio di alleanza tra università e sport: un modello di collaborazione che valorizza le persone e costruisce futuro".
La parola è passata al Prorettore del Politecnico di Torino Elena Maria Baralis: “il Politecnico di Torino sta investendo con convinzione nella propria identità di Ateneo sportivo attraverso azioni concrete che promuovono lo sport e il benessere di tutta la comunità universitaria. Crediamo che lo sport sia uno strumento fondamentale di equilibrio, felicità e benessere psicofisico, e per questo stiamo lavorando per renderlo sempre più accessibile a studentesse e studenti, ma anche al personale docente e tecnico-amministrativo. Attraverso programmi come FISU Healthy Campus, Dual Career e il Progetto AGON, e con iniziative come le Rappresentative sportive, il nuovo Minor in Tecnologie per lo Sport e il futuro Centro Interdipartimentale, vogliamo costruire un modello di università capace di integrare didattica, ricerca e innovazione al servizio della persona. Il nostro obiettivo è fare del Politecnico di Torino un Ateneo in cui lo sport rappresenti una dimensione essenziale della crescita personale, accademica e comunitaria.”
È stata quindi la volta del Presidente del CONI Piemonte Stefano Mossino che ha portato i saluti del Presidente del CONI Nazionale, Luciano Buonfiglio: “rivolgo al CUS Torino e a tutti i presenti il mio più sincero saluto in occasione dell’inaugurazione dell’Anno Accademico Sportivo. È un momento che celebra l’impegno e i valori di una realtà che unisce sport e formazione, sostenendo la crescita degli studenti-atleti. Il CUS Torino continua a portare avanti l’eredità di Primo Nebiolo, figura illuminata che ha dato allo sport universitario una dimensione internazionale. I successi dello sport universitario testimoniano il valore educativo della pratica sportiva e la solidità del sistema universitario. La dual career rappresenta oggi un modello vincente per formare persone e atleti completi. Il CONI è al vostro fianco per promuovere insieme questi valori e costruire nuove opportunità per il futuro. Buon anno accademico sportivo”.
Le parole dell’Assessore al Commercio, Agricoltura e Cibo, Turismo, Sport e Post-olimpico, Caccia e Pesca, Parchi della Regione Piemonte Paolo Bongioanni: “l’ampia offerta sportiva del CUS Torino rappresenta un valore aggiunto per la nostra città e, insieme ai suoi atenei d’eccellenza, contribuisce ad attrarre sempre più studenti universitari. Lo sport è un formidabile strumento educativo e sociale, capace di trasmettere valori, rafforzare il senso di comunità e favorire la crescita personale. Non si tratta solo di competizione, ma di un potente motore di ispirazione, motivazione e partecipazione collettiva. Ogni evento, dai grandi appuntamenti internazionali alle manifestazioni locali, genera entusiasmo, coinvolgimento e importanti ricadute economiche e sociali. Sostenere e promuovere lo sport universitario significa quindi investire nel futuro, nella formazione e nel benessere della nostra comunità”.
Queste le parole dell’Assessore allo Sport della Città di Torino Domenico Carretta: "il CUS Torino è un pilastro fondamentale nella promozione dello sport e della cultura in ambito universitario; i successi sportivi e la crescita delle iniziative, ne sono la più chiara testimonianza. Torino crede fortemente nel modello promosso dal CUS, Università e Politecnico: lo sport vissuto come formazione, inclusione e opportunità di crescita. Progetti come il ‘Dual Career’ e ‘AGON’ sono l’esempio di come il sistema universitario possa supportare e celebrare la doppia vocazione dei nostri studenti-atleti e studentesse-atlete, permettendo loro di raggiungere traguardi accademici e sportivi di altissimo livello".
Ha chiuso gli interventi il Presidente del Centro Universitario Sportivo torinese Riccardo D’Elicio: “questa cerimonia rappresenta ogni anno un momento speciale, in cui celebriamo la forza dello sport universitario torinese e il suo ruolo nella formazione dei giovani. È un onore guidare da oltre venticinque anni il CUS Torino, una realtà che oggi coinvolge oltre 130mila studenti universitari, più di 20mila sportivi di ogni livello, con 10 impianti sportivi, oltre 40mila ore gratuite di attività offerte ogni anno agli universitari e oltre 50mila tesserati. Numeri che raccontano la nostra passione e la fiducia che la comunità accademica ripone in noi. Ringrazio gli Atenei, la FederCUSI, il CONI, le istituzioni cittadine e regionali, e naturalmente tutta la squadra del CUS Torino, che con impegno e competenza sostiene ogni giorno la nostra missione. Progetti come il Dual Career e le borse di studio Agon, avviati nel lontano 2007, testimoniano il nostro impegno nel promuovere un modello di studente-atleta capace di eccellere dentro e fuori dal campo. Guardiamo con entusiasmo al futuro, in particolare al nuovo campus universitario di Grugliasco, che ospiterà un moderno impianto sportivo: un passo decisivo verso un modello di città universitaria sempre più internazionale, con l’obiettivo di riqualificare gli impianti sportivi universitari e promuovere il servizio sportivo dedicato agli studenti. Infine desidero dedicare questa giornata all’indimenticato Primo Nebiolo, la cui visione continua a ispirare chi crede nello sport come strumento di cultura, crescita e coesione sociale”.
di Napoli Magazine
05/11/2025 - 18:28
È stato ufficialmente inaugurato oggi, mercoledì 5 novembre, l’Anno Accademico Sportivo 2025/2026. La cerimonia di apertura si è tenuta questa mattina presso l’Aula Magna “Cavallerizza Reale” dell’Università degli Studi di Torino. Il 2025 è stato un anno intenso, ricco di entusiasmo, risultati e nuove sfide per il Centro Universitario Sportivo torinese.
È stata un’occasione significativa per tracciare un bilancio della passata stagione e per presentare i nuovi progetti cussini. Come da tradizione, la cerimonia ha avuto un tono solenne, alla presenza di numerose autorità accademiche, politiche e istituzionali del capoluogo sabaudo, insieme agli atleti e ai dirigenti delle diverse sezioni del CUS Torino.
Inoltre il Centro Universitario Sportivo torinese, insieme all’Università e al Politecnico di Torino, promuove da tempo un modello sportivo in cui la dimensione educativa e culturale riveste un ruolo centrale, ponendosi al di sopra della sola performance agonistica. Da questa visione sono nati il programma Dual Career ed il progetto AGON. Presenti alla cerimonia i 24 borsisti studenti-atleti che hanno vinto la borsa di studio 2025/2026 e sono stati presentati in questa occasione.
Al tavolo dei relatori sono intervenuti la Rettrice dell’Università di Torino Cristina Prandi, il Prorettore del Politecnico di Torino Elena Maria Baralis, il Presidente del CONI Piemonte Stefano Mossino, l’Assessore al Commercio, Agricoltura e Cibo, Turismo, Sport e Post-olimpico, Caccia e Pesca, Parchi della Regione Piemonte Paolo Bongioanni, l’Assessore allo Sport della Città di Torino Domenico Carretta e il Presidente del Centro Universitario Sportivo torinese Riccardo D’Elicio. Durante la cerimonia sono stati inoltre portati i saluti del Presidente del CONI Nazionale, Luciano Buonfiglio, letto dal Presidente Mossino, e un messaggio di saluto del Presidente FederCUSI, Antonio Dima, letto dalla moderatrice Marcella Ioppolo.
Quest’anno si è svolto un momento speciale. La consegna di una borsa di studio del valore di 5mila euro alla campionessa mezzofondista italiana, argento agli Europei U23 nei 10mila metri, Campionessa Italiana Assoluta nei 5mila metri, nei 10mila metri e nella mezza maratona, detentrice del record italiano U23 nei 10mila metri e nella Mezza Maratona, emblema della nostra sezione di atletica Battaglio CUS Torino, stiamo parlando di Anna Arnaudo, dottorato in Ingegneria del Software e Intelligenza Artificiale al Politecnico di Torino. La borsa di studio è stata finanziata da Eura Hub – il network di Hub Agencies di Europ Assistance Italia S.p.a. e l’assegno è stato consegnato dal Prorettore del Politecnico di Torino Prof.ssa Elena Maria Baralis e dal Dott. Flavio Mangia (Head of Eura Hub).
Come ogni anno sono stati consegnati i “premi speciali CUS Torino” ai migliori atleti cussini che si sono distinti a livello nazionale ed internazionale.
La prima premiazione è stata dedicata alla squadra di volley femminile cussina, protagonista di un percorso straordinario che l’ha vista conquistare due promozioni consecutive fino all’approdo in Serie B1 nazionale nella stagione 2024/2025. Un riconoscimento meritato per l’impegno, la costanza e i risultati eccezionali raggiunti dalle atlete e dallo staff tecnico. La seconda premiazione ha visto protagonista un’altra squadra femminile, capace di conquistare la promozione sul campo ribaltando ogni pronostico; si tratta della formazione del CUS Torino Basket, approdata lo scorso giugno in Serie B, dopo una stagione esaltante culminata con una vittoria che ha superato ogni aspettativa.
Si è poi passati ai riconoscimenti individuali.
Il primo premiato è stato Tito Christoforakis, studente del corso di laurea in Global Law and Transnational Legal Studies, borsista del progetto Agon e atleta del CUS Torino Canottaggio. Tito ha conquistato il titolo di Campione del Mondo nel due di coppia pesi leggeri Under 23 (2x) ai World Rowing U23 Championships disputati a Poznan, in Polonia — un risultato straordinario che conferma il suo talento e la qualità del lavoro svolto dal settore canottaggio del CUS Torino.
Il secondo riconoscimento è stato assegnato a Simone Pappalepore, studente del corso di laurea in Economia e Statistica, borsista del progetto Agon e atleta del CUS Torino Canottaggio. Simone ha conquistato la medaglia di bronzo nell’otto con (8+) agli European Rowing Championships Under 23, disputati a Racice, nella Repubblica Ceca. Un prestigioso risultato che premia impegno, talento e spirito di squadra.
Il terzo riconoscimento è andato a Silvia Omegna, studentessa del corso di laurea in Scienze Motorie, borsista del progetto Agon e atleta del CUS Torino Hockey su Prato. Silvia ha conquistato con la Nazionale Italiana la vittoria dell’EuroHockey Championship, un traguardo di grande prestigio che testimonia il valore del suo impegno sportivo e accademico.
Il quarto riconoscimento è stato conferito a Riccardo Delle Cave, giovane atleta dell’Olympic Wrestling CUS Torino, che ha conquistato la medaglia di bronzo ai Campionati Europei Under 17 svoltisi a Skopje, in Macedonia, nella categoria 60 kg. Un risultato di grande rilievo, frutto di dedizione, passione e costante impegno.
Il quinto riconoscimento è stato assegnato a Miriam Abate, studentessa del corso di laurea in Medicina e Chirurgia e atleta del CUS Torino Tennistavolo. Miriam si è laureata Campionessa Italiana Paralimpica nella classe 5 assoluta ed esordienti, conquistando un titolo che premia il suo straordinario talento e la determinazione con cui porta avanti il doppio impegno sportivo e accademico.
Il sesto riconoscimento è stato consegnato a Veronica Silvia Biglia, atleta del CUS Torino Canoa, che ha conquistato il titolo di Campionessa Europea nella categoria VL2 200 metri di Paracanoa ai Canoe Sprint e Paracanoe European Championships, disputati a Racice, nella Repubblica Ceca. Un traguardo prestigioso che conferma il valore sportivo e umano di un’atleta capace di rappresentare al meglio il CUS Torino anche a livello internazionale.
La cerimonia è proseguita con la consegna dei Premi Speciali, riconoscimenti dedicati a persone e realtà che, con il loro impegno, hanno contribuito in modo significativo alla crescita e alla promozione dello sport universitario. Il Premio “Azienda dell’Anno” è stato assegnato a Battaglio S.p.A., partner storico del CUS Torino, da sempre al fianco dello sport universitario nella diffusione dei valori di impegno, lealtà e spirito di squadra. Ha ritirato il premio il Presidente Luca Battaglio. Il Premio “Media Partner” è stato conferito a Radio Mediaset, come tributo per l’impegno, la dedizione e il costante supporto al sistema sportivo universitario, in particolare per la manifestazione “Just the Woman I Am”, in collaborazione con l’emittente R101. Ha ritirato il premio Daniele Tognacca, Direttore R101. Il Premio “Dirigente dell’Anno” è stato attribuito, per la prima volta a due figure di riferimento del CUS Torino che, con passione, visione e dedizione, hanno guidato le rispettive sezioni verso importanti traguardi di crescita e consolidamento. I riconoscimenti sono andati a: Daniela Gobbo (Ex atleta e capitana della Serie A2 di pallavolo femminile, oggi dirigente della sezione CUS Torino Volley) e Valeria Dattilo (Dirigente della sezione Canoa e Canottaggio del Centro Universitario Sportivo torinese).
Nel corso della cerimonia è stata inoltre ufficializzata l’apertura delle iscrizioni alla tredicesima edizione di Just the Woman I Am, l’evento che dal 2014 unisce sport, ricerca e solidarietà attraverso una corsa–camminata di 5 chilometri. La manifestazione raccoglie fondi a sostegno della ricerca universitaria sulla salute e sul cancro, promuovendo al tempo stesso la prevenzione, i corretti stili di vita, l’inclusione e la parità di genere. In questa occasione sono state presentate la maglietta ufficiale e la welcome bag dell’edizione 2026. Le iscrizioni apriranno ufficialmente martedì 25 novembre, in concomitanza con la Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza sulle Donne.
Un’esibizione a cura del CUS Torino Danza si è tenuta durante la cerimonia, che ha portato un momento di sport artistico di grande intensità. Protagoniste il duo di danza contemporanea formato da Valeria Contarini e Martina Marchettini, convocate a rappresentare l’Italia ai Campionati Mondiali di Danza che si terranno in Bulgaria il prossimo dicembre. Le due atlete fanno parte della University Dance Company, la prima compagnia universitaria di danza creata e sostenuta dal CUS Torino, esempio concreto di come arte e sport possano fondersi in un’unica espressione di talento e passione.
La cerimonia di Inaugurazione dell’Anno Accademico Sportivo, come di consueto, è stata chiusa dal “Gaudeamus Igitur”, inno ufficiale della FISU (International University Sports Federation).
DICHIARAZIONI RELATORI
Le parole della Rettrice dell’Università di Torino Cristina Prandi: "lo sport universitario è parte integrante della missione educativa e sociale di un Ateneo pubblico. In collaborazione con il CUS Torino e il Politecnico, abbiamo costruito un sistema stabile che sostiene chi studia e pratica sport ad alto livello, offrendo regole chiare, tutoraggio e flessibilità. I programmi Dual Career e Agon nascono con questo obiettivo: permettere a chi vive lo sport agonistico di continuare a formarsi, senza dover scegliere tra competizione e studio. Si tratta di modelli che riconoscono il valore formativo dello sport e che pongono al centro la persona, unendo merito, inclusione e benessere. Oggi in UniTo contiamo 196 studenti e studentesse inseriti nel programma Dual Career: un numero che conferma una crescita costante e un lavoro di squadra efficace. Il 56% di loro ha conquistato un podio nazionale e il 14% ha ottenuto risultati internazionali — dati che raccontano impegno, metodo e disciplina. L’Università di Torino è inoltre impegnata nel miglioramento continuo degli impianti sportivi, attraverso interventi diffusi e con il completamento del nuovo Centro Sportivo della Città delle Scienze di Grugliasco: uno spazio moderno e accessibile, pensato per la comunità universitaria e per il territorio. Torino è un esempio di alleanza tra università e sport: un modello di collaborazione che valorizza le persone e costruisce futuro".
La parola è passata al Prorettore del Politecnico di Torino Elena Maria Baralis: “il Politecnico di Torino sta investendo con convinzione nella propria identità di Ateneo sportivo attraverso azioni concrete che promuovono lo sport e il benessere di tutta la comunità universitaria. Crediamo che lo sport sia uno strumento fondamentale di equilibrio, felicità e benessere psicofisico, e per questo stiamo lavorando per renderlo sempre più accessibile a studentesse e studenti, ma anche al personale docente e tecnico-amministrativo. Attraverso programmi come FISU Healthy Campus, Dual Career e il Progetto AGON, e con iniziative come le Rappresentative sportive, il nuovo Minor in Tecnologie per lo Sport e il futuro Centro Interdipartimentale, vogliamo costruire un modello di università capace di integrare didattica, ricerca e innovazione al servizio della persona. Il nostro obiettivo è fare del Politecnico di Torino un Ateneo in cui lo sport rappresenti una dimensione essenziale della crescita personale, accademica e comunitaria.”
È stata quindi la volta del Presidente del CONI Piemonte Stefano Mossino che ha portato i saluti del Presidente del CONI Nazionale, Luciano Buonfiglio: “rivolgo al CUS Torino e a tutti i presenti il mio più sincero saluto in occasione dell’inaugurazione dell’Anno Accademico Sportivo. È un momento che celebra l’impegno e i valori di una realtà che unisce sport e formazione, sostenendo la crescita degli studenti-atleti. Il CUS Torino continua a portare avanti l’eredità di Primo Nebiolo, figura illuminata che ha dato allo sport universitario una dimensione internazionale. I successi dello sport universitario testimoniano il valore educativo della pratica sportiva e la solidità del sistema universitario. La dual career rappresenta oggi un modello vincente per formare persone e atleti completi. Il CONI è al vostro fianco per promuovere insieme questi valori e costruire nuove opportunità per il futuro. Buon anno accademico sportivo”.
Le parole dell’Assessore al Commercio, Agricoltura e Cibo, Turismo, Sport e Post-olimpico, Caccia e Pesca, Parchi della Regione Piemonte Paolo Bongioanni: “l’ampia offerta sportiva del CUS Torino rappresenta un valore aggiunto per la nostra città e, insieme ai suoi atenei d’eccellenza, contribuisce ad attrarre sempre più studenti universitari. Lo sport è un formidabile strumento educativo e sociale, capace di trasmettere valori, rafforzare il senso di comunità e favorire la crescita personale. Non si tratta solo di competizione, ma di un potente motore di ispirazione, motivazione e partecipazione collettiva. Ogni evento, dai grandi appuntamenti internazionali alle manifestazioni locali, genera entusiasmo, coinvolgimento e importanti ricadute economiche e sociali. Sostenere e promuovere lo sport universitario significa quindi investire nel futuro, nella formazione e nel benessere della nostra comunità”.
Queste le parole dell’Assessore allo Sport della Città di Torino Domenico Carretta: "il CUS Torino è un pilastro fondamentale nella promozione dello sport e della cultura in ambito universitario; i successi sportivi e la crescita delle iniziative, ne sono la più chiara testimonianza. Torino crede fortemente nel modello promosso dal CUS, Università e Politecnico: lo sport vissuto come formazione, inclusione e opportunità di crescita. Progetti come il ‘Dual Career’ e ‘AGON’ sono l’esempio di come il sistema universitario possa supportare e celebrare la doppia vocazione dei nostri studenti-atleti e studentesse-atlete, permettendo loro di raggiungere traguardi accademici e sportivi di altissimo livello".
Ha chiuso gli interventi il Presidente del Centro Universitario Sportivo torinese Riccardo D’Elicio: “questa cerimonia rappresenta ogni anno un momento speciale, in cui celebriamo la forza dello sport universitario torinese e il suo ruolo nella formazione dei giovani. È un onore guidare da oltre venticinque anni il CUS Torino, una realtà che oggi coinvolge oltre 130mila studenti universitari, più di 20mila sportivi di ogni livello, con 10 impianti sportivi, oltre 40mila ore gratuite di attività offerte ogni anno agli universitari e oltre 50mila tesserati. Numeri che raccontano la nostra passione e la fiducia che la comunità accademica ripone in noi. Ringrazio gli Atenei, la FederCUSI, il CONI, le istituzioni cittadine e regionali, e naturalmente tutta la squadra del CUS Torino, che con impegno e competenza sostiene ogni giorno la nostra missione. Progetti come il Dual Career e le borse di studio Agon, avviati nel lontano 2007, testimoniano il nostro impegno nel promuovere un modello di studente-atleta capace di eccellere dentro e fuori dal campo. Guardiamo con entusiasmo al futuro, in particolare al nuovo campus universitario di Grugliasco, che ospiterà un moderno impianto sportivo: un passo decisivo verso un modello di città universitaria sempre più internazionale, con l’obiettivo di riqualificare gli impianti sportivi universitari e promuovere il servizio sportivo dedicato agli studenti. Infine desidero dedicare questa giornata all’indimenticato Primo Nebiolo, la cui visione continua a ispirare chi crede nello sport come strumento di cultura, crescita e coesione sociale”.