La macchina di Detroit non si ferma più. I Pistons mettono a segno l'undicesimo successo di fila dall'inizio del campionato Nba: ad Atlanta in una partita iniziata male, gli ospiti hanno ribaltato tutto nel finale strappando il successo sugli Hawks per 120-112. La squadra del Michigan, che non raggiungeva una striscia simile dalla stagione 2007-2008, ha beneficiato in particolare del ritorno di Cade Cunningham (25 punti, 6 rimbalzi, 10 assist), che ha fatto la differenza proprio nel finale di partita. I San Antonio Spurs, senza Victor Wembanyama per la seconda volta consecutiva, hanno comunque sconfitto Memphis (111-101). De'Aaron Fox, dopo un inizio lento (solo 4 punti all'intervallo), ha accelerato nella ripresa, chiudendo con 26 punti. Wembanyama, alle prese con un infortunio al polpaccio sinistro che lo terrà fuori per diverse settimane, ha guardato la partita da bordo campo. Per gli Spurs decima vittoria (contro 4 sconfitte) e quinto posto a Ovest. Nelle altre partite, sono apparsi stanchi gli Warriors che escono infatti sconfitti dal confronto con Orlando (121-113): a Golden State non sono bastati Stephen Curry (34 punti) e Jimmy Butler (33) per fermare i Magic, privi di Paolo Banchero. Tornano a vincere i Boston Celtics, che superano i Brooklyn Nets in difficoltà (2 vittorie, 12 sconfitte) per 113-99. Successo anche per i Phoenix Suns su Portland per 127-110. Con il ritorno di Lebron James (assente dalla scorsa estate a causa della sciatica) per la sua 23esima stagione in Nba (da record), i Lakers hanno battuto gli Utah Jazz 140-126: decisivi i 37 punti di Luka Doncic.
di Napoli Magazine
19/11/2025 - 09:55
La macchina di Detroit non si ferma più. I Pistons mettono a segno l'undicesimo successo di fila dall'inizio del campionato Nba: ad Atlanta in una partita iniziata male, gli ospiti hanno ribaltato tutto nel finale strappando il successo sugli Hawks per 120-112. La squadra del Michigan, che non raggiungeva una striscia simile dalla stagione 2007-2008, ha beneficiato in particolare del ritorno di Cade Cunningham (25 punti, 6 rimbalzi, 10 assist), che ha fatto la differenza proprio nel finale di partita. I San Antonio Spurs, senza Victor Wembanyama per la seconda volta consecutiva, hanno comunque sconfitto Memphis (111-101). De'Aaron Fox, dopo un inizio lento (solo 4 punti all'intervallo), ha accelerato nella ripresa, chiudendo con 26 punti. Wembanyama, alle prese con un infortunio al polpaccio sinistro che lo terrà fuori per diverse settimane, ha guardato la partita da bordo campo. Per gli Spurs decima vittoria (contro 4 sconfitte) e quinto posto a Ovest. Nelle altre partite, sono apparsi stanchi gli Warriors che escono infatti sconfitti dal confronto con Orlando (121-113): a Golden State non sono bastati Stephen Curry (34 punti) e Jimmy Butler (33) per fermare i Magic, privi di Paolo Banchero. Tornano a vincere i Boston Celtics, che superano i Brooklyn Nets in difficoltà (2 vittorie, 12 sconfitte) per 113-99. Successo anche per i Phoenix Suns su Portland per 127-110. Con il ritorno di Lebron James (assente dalla scorsa estate a causa della sciatica) per la sua 23esima stagione in Nba (da record), i Lakers hanno battuto gli Utah Jazz 140-126: decisivi i 37 punti di Luka Doncic.