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BARCELLONA - Flick: "Yamal è andato in Nazionale con dolore, non si è allenato, questo non è prendersi cura dei giocatori"
15.09.2025 03:00 di Napoli Magazine
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Hansi Flick, tecnico del Barcellona, ha accusato la Spagna della cattiva gestione di Lamine Yamal nella pausa per le nazionali. Ecco le dichiarazioni in conferenza stampa di Liga: "Lamine è andato in Nazionale con dolore, non si è allenato, ha preso antidolorifici per giocare, erano in vantaggio di tre gol in entrambe le partite, eppure ha giocato 79 e 73 minuti. Tra una partita e l’altra non si è allenato. Questo non è prendersi cura dei giocatori. La Spagna ha la squadra migliore del mondo, in ogni ruolo sono incredibilmente forti. Mi dispiace davvero per questa situazione. de la Fuente? Non ho mai parlato davvero con lui. Forse il mio spagnolo non è buono, il suo inglese non è buono, quindi questo è un problema. Normalmente la comunicazione, visto che abbiamo più giocatori lì oltre a Lamine, potrebbe essere migliore. Sono stato anch’io un allenatore di nazionale, quindi so quanto può essere difficile questo lavoro, ma la comunicazione con i club è sempre stata buona".

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BARCELLONA - Flick: "Yamal è andato in Nazionale con dolore, non si è allenato, questo non è prendersi cura dei giocatori"

di Napoli Magazine

15/09/2025 - 03:00

Hansi Flick, tecnico del Barcellona, ha accusato la Spagna della cattiva gestione di Lamine Yamal nella pausa per le nazionali. Ecco le dichiarazioni in conferenza stampa di Liga: "Lamine è andato in Nazionale con dolore, non si è allenato, ha preso antidolorifici per giocare, erano in vantaggio di tre gol in entrambe le partite, eppure ha giocato 79 e 73 minuti. Tra una partita e l’altra non si è allenato. Questo non è prendersi cura dei giocatori. La Spagna ha la squadra migliore del mondo, in ogni ruolo sono incredibilmente forti. Mi dispiace davvero per questa situazione. de la Fuente? Non ho mai parlato davvero con lui. Forse il mio spagnolo non è buono, il suo inglese non è buono, quindi questo è un problema. Normalmente la comunicazione, visto che abbiamo più giocatori lì oltre a Lamine, potrebbe essere migliore. Sono stato anch’io un allenatore di nazionale, quindi so quanto può essere difficile questo lavoro, ma la comunicazione con i club è sempre stata buona".