Etrit Berisha, portiere, ha rilasciato un'intervista a Sportitalia: "Quando sono arrivato alla Lazio ero felice come un bambino. Trovai una squadra ricca di storia italiana ed europea che seguivo da quando avevo cominciato a vedere calcio, poi tanti giocatori forti e una grande tifoseria. I portieri della Serie A che mi hanno maggiormente sorpreso? De Gea direi, perché al Manchester non è stato esaltante. Invece in Italia si è trasformato alla grande. Poi un altro che mi piace è Carnesecchi, sta facendo una grande stagione. Possibile ritorno in Italia? Ci sono state alcune possibilità per tornare in Italia, ma per diversi motivi non è andata a buon fine. Poi per non perdere un anno intero ho deciso di ricominciare in Svezia in questi mesi che sono rimasti. In estate valutiamo tutto, spero di fare il percorso di De Gea (ride, ndr). Asllani? Asllani è un giocatore tecnicamente molto forte, quando giochiamo con l’Albania gli do sempre la palla perché mi sento sicuro, non si nasconde e la vuole sempre. Sta giocando in una delle squadre più forti in Europa quindi deve crescere ogni giorno. Ha tutte le carte in regola per diventare un grande giocatore”.
di Napoli Magazine
19/04/2025 - 00:06
Etrit Berisha, portiere, ha rilasciato un'intervista a Sportitalia: "Quando sono arrivato alla Lazio ero felice come un bambino. Trovai una squadra ricca di storia italiana ed europea che seguivo da quando avevo cominciato a vedere calcio, poi tanti giocatori forti e una grande tifoseria. I portieri della Serie A che mi hanno maggiormente sorpreso? De Gea direi, perché al Manchester non è stato esaltante. Invece in Italia si è trasformato alla grande. Poi un altro che mi piace è Carnesecchi, sta facendo una grande stagione. Possibile ritorno in Italia? Ci sono state alcune possibilità per tornare in Italia, ma per diversi motivi non è andata a buon fine. Poi per non perdere un anno intero ho deciso di ricominciare in Svezia in questi mesi che sono rimasti. In estate valutiamo tutto, spero di fare il percorso di De Gea (ride, ndr). Asllani? Asllani è un giocatore tecnicamente molto forte, quando giochiamo con l’Albania gli do sempre la palla perché mi sento sicuro, non si nasconde e la vuole sempre. Sta giocando in una delle squadre più forti in Europa quindi deve crescere ogni giorno. Ha tutte le carte in regola per diventare un grande giocatore”.