Franck Ribéry, leggenda del Bayern Monaco, ha parlato della sfida tra Inter e bavaresi di stasera, ricordando gli higlights della sua avventura e non solo: “Vedo una gara equilibrata, appassionante, imprevedibile. Bella da vedere perché sono due giganti, anche se, purtroppo, ci sono tante assenze dalla parte tedesca. In queste sfide bisogna essere oltre il 100%, nel fisico ma soprattutto nella testa. Il Bayern è sempre il Bayern, ma l’Inter è alla stessa altezza per solidità e organizzazione: anche lei può pensare davvero di vincere questa Coppa”, ha detto alla Gazzetta dello Sport.
Su Simone Inzaghi: “Ha costruito un giocattolo molto bello, le sue squadre hanno una precisa identità: a me piacciono le persone che si mettono in gioco come lui. E come suo fratello Pippo. Per un breve tratto, a Salerno, ho fatto il suo collaboratore tecnico e ci siamo capiti al volo: con i campioni funziona così, non servono troppe parole”.
di Napoli Magazine
08/04/2025 - 17:53
Franck Ribéry, leggenda del Bayern Monaco, ha parlato della sfida tra Inter e bavaresi di stasera, ricordando gli higlights della sua avventura e non solo: “Vedo una gara equilibrata, appassionante, imprevedibile. Bella da vedere perché sono due giganti, anche se, purtroppo, ci sono tante assenze dalla parte tedesca. In queste sfide bisogna essere oltre il 100%, nel fisico ma soprattutto nella testa. Il Bayern è sempre il Bayern, ma l’Inter è alla stessa altezza per solidità e organizzazione: anche lei può pensare davvero di vincere questa Coppa”, ha detto alla Gazzetta dello Sport.
Su Simone Inzaghi: “Ha costruito un giocattolo molto bello, le sue squadre hanno una precisa identità: a me piacciono le persone che si mettono in gioco come lui. E come suo fratello Pippo. Per un breve tratto, a Salerno, ho fatto il suo collaboratore tecnico e ci siamo capiti al volo: con i campioni funziona così, non servono troppe parole”.