“Ovviamente non conosco la preparazione che sta facendo Antonio Conte, ma ho avuto per 3 anni Zeman e conosco le preparazioni molto dure. Con lui – ha detto l’ex portiere e commentatore Sky Nando Orsi a Radio Marte nel corso di Marte Sport Live - facevamo tutto allenamento a carico naturale, ad esempio dovevamo correre da un lato all'altro del campo con altri calciatori sulle spalle, e fare tutto il tragitto di tacco, di piede e di punta: potevamo portare sulle spalle anche il portiere, a me, ad esempio, capitò Flavio Roma che pesava ben 95 kg. I giocatori a questo livello sono preparati a questo tipo di allenamenti, cosa per cui tenderei ad escludere l'incidenza della preparazione fisica negli infortuni. Gli infortuni dipendono anche da una fisicità magari più debole di alcuni calciatori, ma non c'entrano affatto i carichi di lavoro di Conte, ad esempio nell'infortunio di Neres. Spinazzola sulla sinistra in avanti non mi ha impressionato, il calciatore ha bisogno di campo per incidere al meglio. Non so se contro il Torino Conte cambierà modulo, probabilmente sarebbe meglio schierare Raspadori e non Spinazzola in luogo di Neres. In ogni caso penso che dobbiamo finirla con tutti questi alibi! È un argomento che non regge, neanche quello delle assenze, Se consideriamo che il Napoli nonostante queste è primo in classifica di che parliamo? Vuol dire che senza questi infortuni, che hanno avuto un po’ tutte le squadre, Inter compresa, il Napoli avrebbe 10 punti in più? Non credo. Quindi complimenti al Napoli che è primo… Il nervosismo di Conte non può che far bene alla squadra considerando la posizione del Napoli in Serie A, tutta l'emergenza di cui si parla negli ultimi mesi non esiste considerando i punti guadagnati dagli azzurri nonostante le tante defezioni”.