Il direttore Valter De Maggio ha parlato durante Radio Goal ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli di un incontro in città con Antonio Conte: "In settimana passeggiavo per Chiaia, trovo Antonio Conte che passeggiava in strada con sua moglie Elisabetta, sereno e sorridente. Vi dico che l'ho trovato sorridente, è stato bello perchè dopo che ci siamo salutati, mi sono incamminato a piedi e riflettevo che non mi era mai successo di trovare un allenatore del Napoli che camminasse in strada così serenamente. Mai l'avevo incrociato così serenamente e liberamente in città: volevo sottolineare la normalità con cui Antonio Conte vive Napoli. "Faccio una passeggiata in città con mia moglie", mi ha detto con un certo sorriso. Dopo che ci siamo salutati, ho visto la serenità con cui si fermava con i tifosi: selfie, autografi, sorrisi ai tifosi, non si preclude di fermarsi e si concede a tutti. Sono sempre più convinto che siamo dinanzi ad un grande uomo e ad una persona perbene. Non si fa schiacciare e non si chiude in una stanza d'albergo. E' la prima volta che mi succede in tutta la mia carriera, di incontrare un allenatore del Napoli che viva con normalità la città. L'ho trovato concentratissimo, sorridente, raggiante, felice. E ho visto felice anche sua moglie, ci tenevo a condividerla con voi questa vicenda. Quella serenità che ho visto nella famiglia Conte, ci porta a vivere felici questo finale. Gilmour o Barella? Ad oggi preferisco Gilmour. Gilmour, se un giorno andasse via da Napoli andrebbe in un top club più forte dell'Inter. Gilmour ha giocato in Premier, Barella non ci ha mai giocato. Il Barella che esplose a Cagliari arrivò all'Inter perchè lo voleva Conte, poi è diventato Barella. Gilmour ha sempre giocato in Premier, nelle giovanili del Chelsea, me ne sono perdutamente innamorato".