Calcio
L'ANALISI - Monti: "Il Napoli ha risposto presente, l'Inter potrebbe perdere qualcosa in campionato"
18.04.2025 14:00 di Napoli Magazine

Durante la trasmissione Bordocampo – I Tempo, in onda su Radio Capri, è intervenuto il giornalista de La Gazzetta dello Sport Gianluca Monti: "Il Napoli ha risposto presente all’Inter nelle ultime uscite, anche a Bologna, almeno dal punto di vista del risultato. Ha risposto presente anche a se stesso, mostrando concentrazione e determinazione verso quello che, a questo punto, non è più un sogno ma un vero e proprio obiettivo: lo scudetto. Il Napoli deve far valere in campo la grande differenza di valori e motivazioni che c’è tra lui e il Monza. Non ci devono essere dubbi: l’approccio alla gara deve essere quello giusto. Sulla carta è una partita facile, ma come tutte le gare ‘facili’, devi essere bravo a renderla davvero tale".

Sull’Inter: "Continuo a dire che l’Inter è una squadra forte, ma considerando il suo organico, per essere dove si trova sta facendo un ottimo lavoro. Come il Napoli, che non partiva con la rosa più competitiva in assoluto per vincere lo scudetto, anche l’Inter, pur con ambizioni da triplete, secondo me non ha l’organico più forte rispetto alle concorrenti europee. Se è arrivata fin qui, è merito di Simone Inzaghi e dei giocatori, proprio come è merito di Conte e dei calciatori del Napoli se oggi sono in lotta per lo scudetto a sei giornate dalla fine. L’Inter c’è, ma credo che pagherà un prezzo alla Champions League: avere un calendario così fitto e impegnativo, nel rush finale della stagione, pesa. Anche perché, secondo me, l’Inter non ha 22 o 24 campioni: ne ha 16, e per il resto servono comunque dei buoni giocatori".

Su Rafa Marín: “Fortunatamente arriva questa partita contro il Monza, che permette di fare qualche esperimento, sia con lo spagnolo che con Olivera al centro della difesa. Marín è assolutamente in grado di fare bene, e magari anche di mettersi in mostra con una grande prestazione".

Sul Monza: “Ho una mia spiegazione, anche se da lontano è difficile sapere se sia corretta. La mia impressione è che, con la scomparsa di Silvio Berlusconi, sia venuta meno anche una parte della motivazione e della gioia che tenevano in vita il sogno Monza in Serie A, una realtà piuttosto inedita. Questo ha influito sull’ambiente. Anche Adriano Galliani non è più quello di una volta: non è più lo squalo di un tempo, e le cose sono andate come vediamo oggi".

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L'ANALISI - Monti: "Il Napoli ha risposto presente, l'Inter potrebbe perdere qualcosa in campionato"

di Napoli Magazine

18/04/2025 - 14:00

Durante la trasmissione Bordocampo – I Tempo, in onda su Radio Capri, è intervenuto il giornalista de La Gazzetta dello Sport Gianluca Monti: "Il Napoli ha risposto presente all’Inter nelle ultime uscite, anche a Bologna, almeno dal punto di vista del risultato. Ha risposto presente anche a se stesso, mostrando concentrazione e determinazione verso quello che, a questo punto, non è più un sogno ma un vero e proprio obiettivo: lo scudetto. Il Napoli deve far valere in campo la grande differenza di valori e motivazioni che c’è tra lui e il Monza. Non ci devono essere dubbi: l’approccio alla gara deve essere quello giusto. Sulla carta è una partita facile, ma come tutte le gare ‘facili’, devi essere bravo a renderla davvero tale".

Sull’Inter: "Continuo a dire che l’Inter è una squadra forte, ma considerando il suo organico, per essere dove si trova sta facendo un ottimo lavoro. Come il Napoli, che non partiva con la rosa più competitiva in assoluto per vincere lo scudetto, anche l’Inter, pur con ambizioni da triplete, secondo me non ha l’organico più forte rispetto alle concorrenti europee. Se è arrivata fin qui, è merito di Simone Inzaghi e dei giocatori, proprio come è merito di Conte e dei calciatori del Napoli se oggi sono in lotta per lo scudetto a sei giornate dalla fine. L’Inter c’è, ma credo che pagherà un prezzo alla Champions League: avere un calendario così fitto e impegnativo, nel rush finale della stagione, pesa. Anche perché, secondo me, l’Inter non ha 22 o 24 campioni: ne ha 16, e per il resto servono comunque dei buoni giocatori".

Su Rafa Marín: “Fortunatamente arriva questa partita contro il Monza, che permette di fare qualche esperimento, sia con lo spagnolo che con Olivera al centro della difesa. Marín è assolutamente in grado di fare bene, e magari anche di mettersi in mostra con una grande prestazione".

Sul Monza: “Ho una mia spiegazione, anche se da lontano è difficile sapere se sia corretta. La mia impressione è che, con la scomparsa di Silvio Berlusconi, sia venuta meno anche una parte della motivazione e della gioia che tenevano in vita il sogno Monza in Serie A, una realtà piuttosto inedita. Questo ha influito sull’ambiente. Anche Adriano Galliani non è più quello di una volta: non è più lo squalo di un tempo, e le cose sono andate come vediamo oggi".