In forma, elegante e pronto al "suo" derby prima di quello in programma all'Olimpico. Vincent Candela è uno dei protagonisti del "derby di padel" al FIP Silver Mediolanum Padel Cup, dove scenderà in campo accanto a Simone Perrotta per sfidare Paolo Di Canio e Dario Marcolin. Impossibile però non pensare alla partita di stasera: "La Roma arriva da sette vittorie e dal pareggio con la Juventus, sta bene mentalmente anche se non c'è Dybala - dice. - La Lazio è due punti avanti, ha perso con il Bodo e ha speso energie preziose ma lo sappiamo, il derby è una partita a sé e la stanchezza non può condizionare. E' un match importantissimo per entrambe le squadre. Io di sicuro sarò allo stadio per tifare la mia Roma". E a proposito di derby calcistici, Candela non ha dubbi su quale sia stato il più bello da vivere: "Quello che mi sono goduto di più è stato il 5-1 del 2002, che pure era un Lazio-Roma. Dopo mezzora eravamo 4-0 per noi, quindi nel secondo tempo ho vissuto in pieno lo spettacolo. Non dico che sia stato il più facile, ma di certo non ci aspettavamo quel risultato". Derby a parte, in casa Roma c'è fibrillazione per la scelta del nuovo allenatore: "Se fosse sul mercato prenderei subito Antonio Conte... - prosegue Candela. - E' un grande professionista, vincente e fa crescere i giovani. Al momento è l'allenatore più forte in Italia. Si parla di Gasperini e Allegri che pure mi piacciono". Su Ranieri ha parole affettuose: "Sta facendo molto bene, ha scelto di fermarsi, anche se non si sa mai. Mi piacerebbe una sorpresa da parte sua, ma non credo succederà. L'importante è prendere subito il nuovo allenatore in modo da iniziare a costruire la squadra per la prossima stagione. Anche se questa non è finita ed è ancora aperta sia la qualificazione in Europa League che quella per la Champions, che sarebbe straordinaria". Ora, però, è il momento di pensare al derby con i "colleghi" di tante battaglie sul campo di calcio: "Abbiamo perso il primo derby del padel, qualche mese fa, ma io e Perrotta siamo in forma e ce la giochiamo fino in fondo", conclude sorridendo.
di Napoli Magazine
13/04/2025 - 15:08
In forma, elegante e pronto al "suo" derby prima di quello in programma all'Olimpico. Vincent Candela è uno dei protagonisti del "derby di padel" al FIP Silver Mediolanum Padel Cup, dove scenderà in campo accanto a Simone Perrotta per sfidare Paolo Di Canio e Dario Marcolin. Impossibile però non pensare alla partita di stasera: "La Roma arriva da sette vittorie e dal pareggio con la Juventus, sta bene mentalmente anche se non c'è Dybala - dice. - La Lazio è due punti avanti, ha perso con il Bodo e ha speso energie preziose ma lo sappiamo, il derby è una partita a sé e la stanchezza non può condizionare. E' un match importantissimo per entrambe le squadre. Io di sicuro sarò allo stadio per tifare la mia Roma". E a proposito di derby calcistici, Candela non ha dubbi su quale sia stato il più bello da vivere: "Quello che mi sono goduto di più è stato il 5-1 del 2002, che pure era un Lazio-Roma. Dopo mezzora eravamo 4-0 per noi, quindi nel secondo tempo ho vissuto in pieno lo spettacolo. Non dico che sia stato il più facile, ma di certo non ci aspettavamo quel risultato". Derby a parte, in casa Roma c'è fibrillazione per la scelta del nuovo allenatore: "Se fosse sul mercato prenderei subito Antonio Conte... - prosegue Candela. - E' un grande professionista, vincente e fa crescere i giovani. Al momento è l'allenatore più forte in Italia. Si parla di Gasperini e Allegri che pure mi piacciono". Su Ranieri ha parole affettuose: "Sta facendo molto bene, ha scelto di fermarsi, anche se non si sa mai. Mi piacerebbe una sorpresa da parte sua, ma non credo succederà. L'importante è prendere subito il nuovo allenatore in modo da iniziare a costruire la squadra per la prossima stagione. Anche se questa non è finita ed è ancora aperta sia la qualificazione in Europa League che quella per la Champions, che sarebbe straordinaria". Ora, però, è il momento di pensare al derby con i "colleghi" di tante battaglie sul campo di calcio: "Abbiamo perso il primo derby del padel, qualche mese fa, ma io e Perrotta siamo in forma e ce la giochiamo fino in fondo", conclude sorridendo.