"Ad Ancelotti serve un miracolo": così il quotidiano spagnolo As commenta l'eliminazione del Real Madrid a opera dell'Arsenal, che ha vinto sia la gara d'andata (3-0 in casa) sia quella di ritorno (1-2 al Santiago Bernabeu) contro i Blancos prendendosi la semifinale di Champions League a scapito dei campioni in carica. Il riferimento è naturalmente al futuro di Carletto sulla panchina del Real: il prossimo è l'ultimo anno di contratto, ma il futuro sembra segnato. Specialmente se il Real non dovesse vincere il campionato (è secondo a 4 punti dalla vetta) e superare il Barcellona nella finalissima della Coppa del Re. 

Ma attenzione al clamoroso scenario rilanciato dai colleghi inglese di Sky Sports. Il 65 infatti, potrebbe lasciare la panchina degli spagnoli subito dopo la finale della Coppa del Re in programma il prossimo 26 aprile. Ad attenderlo infatti ci sarebbe il Brasile: la federazione verdeoro sarebbe intenzionata a metterlo sotto contratto prima della fine del campionato iberico. Una soluzione questa che complicherebbe, e di molto, anche i piani di Florentino Perez. Il presidente del Real infatti, avrebbe già deciso di procedere all'esonero alla fine della stagione. Da qui le aperture odierne dei giornali spagnoli, tutte concentrate sul futuro dell'ex Milan e Juventus.  

"Il futuro di Ancelotti, esonerato dai tifosi per il disastro dell'andata, è in dubbio dopo l'eliminazione dalla Champions League", scriveva stamattina As. "Sarà decisivo ciò che accadrà nella battaglia con il Barcellona in Coppa e in campionato". Marca, da parte sua, ricorda che Carletto "è stato criticato per la mancanza di gioco della squadra e si trova in una posizione difficile per il futuro". L'altro quotidiano sportivo madrileno si pone però anche una domanda sulle tempistiche di un eventuale addio: "Se Ancelotti lascerà la panchina del Real Madrid, quando lo farà? Perché c'è il Mondiale per Club, la cui finale si giocherà il 13 luglio. E un mese dopo inizierà il campionato". 

Quale futuro per la panchina del Real? Il nome più gettonato, sempre se la separazione dovesse consumarsi a luglio e non subito, resta quello di Xabi Alonso, 5 stagioni a Madrid tra il 2009 e il 2014, che ha portato il Bayer Leverkusen a vincere la Bundesliga lo scorso anno. C'è però chi non esclude un ritorno di Zinedine Zidane, sarebbe la terza volta, o un possibile interessamento per Jurgen Klopp.