"Troviamo una squadra che si gioca tantissimo. Loro arrivano da una brutta sconfitta a Parma e sicuramente proveranno a fare risultato. Noi siamo noi: dobbiamo fare la nostra partita attenta, di coraggio e ben organizzata. Andiamo a Torino per fare una partita come quella di Napoli". Così l'allenatore del Monza, Alessandro Nesta, parlando in conferenza stampa in vista della trasferta contro la Juventus.
Sugli indisponibili per il match di Torino: "Ganvoula e Gagliardini non ci saranno. Lo stesso vale per Zeroli, Keita D'Ambrosio e Izzo. Siamo rimasti tutto l'anno in difficoltà e anche questo weekend sarà così", ha dichiarato ancora Nesta. Su cosa gli ha dato questa esperienza da allenatore in A, se si ha mai avuto modo di confrontarti con la proprietà: "La stagione mi lascia molto: mi sono misurato contro le migliori d'Italia. È una stagione andata un po' così, anche brutta, ma non rimpiango nulla neanche l'esonero. Capita a tutti gli allenatori. Sono contento di essere venuto qui, ma la proprietà non l'ho mai incontrata. Rispetto le scelte di tutti", ha concluso Nesta.
Su Tudor: "Da calciatore era tosto, ci siamo incontrati tante volte ma era uno che parlava poco. La sua squadra va uomo contro uomo a tutto campo, cercando di riconquistare palla alta subito. È un allenatore che ha portato sempre buoni risultati e penso stia facendo un buon lavoro".
In caso di sconfitta contro la Juventus, e di vittoria del Lecce a Bergamo in casa dell'Atalanta, il Monza sarà matematicamente retrocesso. "A prescindere dalla retrocessione o meno, abbiamo l'obiettivo di non essere la peggior squadra ad andare in Serie B - osserva Nesta -. Dobbiamo provare ad arrivarci a 18 o 20 punti".
Su un possibile cambio di proprietà per il Monza, e sul suo futuro, il tecnico non si sbilancia: "Nessuno ha in mente quello che possa succedere qua, solo il tempo lo sa. Comunicherò tutte le mie scelte a fine stagione, ma non parlo per la proprietà".
di Napoli Magazine
25/04/2025 - 15:04
"Troviamo una squadra che si gioca tantissimo. Loro arrivano da una brutta sconfitta a Parma e sicuramente proveranno a fare risultato. Noi siamo noi: dobbiamo fare la nostra partita attenta, di coraggio e ben organizzata. Andiamo a Torino per fare una partita come quella di Napoli". Così l'allenatore del Monza, Alessandro Nesta, parlando in conferenza stampa in vista della trasferta contro la Juventus.
Sugli indisponibili per il match di Torino: "Ganvoula e Gagliardini non ci saranno. Lo stesso vale per Zeroli, Keita D'Ambrosio e Izzo. Siamo rimasti tutto l'anno in difficoltà e anche questo weekend sarà così", ha dichiarato ancora Nesta. Su cosa gli ha dato questa esperienza da allenatore in A, se si ha mai avuto modo di confrontarti con la proprietà: "La stagione mi lascia molto: mi sono misurato contro le migliori d'Italia. È una stagione andata un po' così, anche brutta, ma non rimpiango nulla neanche l'esonero. Capita a tutti gli allenatori. Sono contento di essere venuto qui, ma la proprietà non l'ho mai incontrata. Rispetto le scelte di tutti", ha concluso Nesta.
Su Tudor: "Da calciatore era tosto, ci siamo incontrati tante volte ma era uno che parlava poco. La sua squadra va uomo contro uomo a tutto campo, cercando di riconquistare palla alta subito. È un allenatore che ha portato sempre buoni risultati e penso stia facendo un buon lavoro".
In caso di sconfitta contro la Juventus, e di vittoria del Lecce a Bergamo in casa dell'Atalanta, il Monza sarà matematicamente retrocesso. "A prescindere dalla retrocessione o meno, abbiamo l'obiettivo di non essere la peggior squadra ad andare in Serie B - osserva Nesta -. Dobbiamo provare ad arrivarci a 18 o 20 punti".
Su un possibile cambio di proprietà per il Monza, e sul suo futuro, il tecnico non si sbilancia: "Nessuno ha in mente quello che possa succedere qua, solo il tempo lo sa. Comunicherò tutte le mie scelte a fine stagione, ma non parlo per la proprietà".