A Radio Napoli Centrale, nel corso di “Un calcio alla radio”, è intervenuto il giornalista Mario Fabbroni: “La storia di Conte con Napoli è in pieno svolgimento, e proseguirà fino al termine della stagione. Poi sicuramente ci saranno delle riflessioni. Se la squadra ha chiesto di dosare meglio i carichi di lavoro perché si lavora troppo a me sembra strano. Sembra strano che queste cose vengano fuori. Se ne dovrebbe discutere internamente. Ma pensare che Conte faccia un passo indietro vuol dire credere che lui sia un debole. E sappiamo tutti che non è così. Ora sarà fondamentale non tornare a fare sempre lo stesso errore. Bisogna trovare una svolta ed evitare di andare al “tutti contro tutti”. Squadra in ritiro? Dovrebbe essere fatto come ai vecchi tempi, per compattare la squadra. Altrimenti è inutile. Conte ha detto che il Napoli non è più una squadra, e questa è un’affermazione grave. Non si può prestare il fianco a questo ma dare una risposta, possibilmente sul campo”.
di Napoli Magazine
12/11/2025 - 15:25
A Radio Napoli Centrale, nel corso di “Un calcio alla radio”, è intervenuto il giornalista Mario Fabbroni: “La storia di Conte con Napoli è in pieno svolgimento, e proseguirà fino al termine della stagione. Poi sicuramente ci saranno delle riflessioni. Se la squadra ha chiesto di dosare meglio i carichi di lavoro perché si lavora troppo a me sembra strano. Sembra strano che queste cose vengano fuori. Se ne dovrebbe discutere internamente. Ma pensare che Conte faccia un passo indietro vuol dire credere che lui sia un debole. E sappiamo tutti che non è così. Ora sarà fondamentale non tornare a fare sempre lo stesso errore. Bisogna trovare una svolta ed evitare di andare al “tutti contro tutti”. Squadra in ritiro? Dovrebbe essere fatto come ai vecchi tempi, per compattare la squadra. Altrimenti è inutile. Conte ha detto che il Napoli non è più una squadra, e questa è un’affermazione grave. Non si può prestare il fianco a questo ma dare una risposta, possibilmente sul campo”.