A "1 Football Club", programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Marco Piccari, giornalista direttore di TMW Radio
"È stato un super Napoli. Non me l’aspettavo così. Non mi aspettavo un Napoli così impressionante, così forte in entrambe le partite. La seconda è stata qualcosa di veramente sublime per intensità, determinazione e gioco. Ci sono delle azioni che mi sono rimaste impresse, una su tutte è la parata di Ravaglia su Spinazzola, che secondo me è la fotografia della partita. Un’azione tutta di prima, in velocità, in verticale, per mandare Spinazzola in porta, poi Ravaglia è stato bravissimo con una mano di richiamo a impedire il gol. Super Napoli in Supercoppa. Una squadra travolgente in entrambe le partite con Neres che non fa più rimpiangere Kvaratskhelia. Abbiamo visto un Napoli che ha mandato un messaggio importante anche al campionato. Questo Napoli visto a Riyadh in Supercoppa penso sia davvero una squadra difficile da fermare. Poi è chiaro che in campionato serve continuità, sappiamo che non tutte le partite possono darti lo stesso tipo di prestazione, però è stato un Napoli veramente forte".
È arrivata la notizia di un mercato che dovrebbe essere parzialmente bloccato per il rispetto degli indici. Non c’è bisogno di grandi interventi, ma che mercato si aspetta?
"Se c’è un’occasione è giusto coglierla, cercando di rispettare quelli che sono i parametri, perché il Napoli non deve incorrere in un blocco totale a giugno ed è fondamentale. Anche se, devo essere sincero, è una situazione che non comprenderò mai e la lascio a chi è più esperto di me in calcoli, indici e parametri. Stiamo parlando di una società che non ha problemi economici e faccio fatica a capire perché invece altre società che per anni hanno avuto problemi enormi abbiano continuato a operare sul mercato. Arrivano questi indici che impediscono a squadre con bilanci regolari di fare mercato o di farlo solo parzialmente, non lo capirò mai. Se Manna riuscirà a trovare qualche occasione sì, ma penso che questa sia già una squadra molto attrezzata. Sta recuperando giocatori importanti e vedo che le altre, in generale, stanno anche peggio. Bisogna capire poi il percorso in Champions League, che mi auguro possa continuare, anche se la strada è tortuosa. Se dovesse restare solo il campionato, mi sembra una squadra super attrezzata per competere".
Il vero acquisto di gennaio del Napoli sarà André-Frank Zambo Anguissa o Romelu Lukaku?
"In questo momento dico Anguissa. Perché Lukaku avrà un rientro graduale, me lo immagino così, non penso possa subito giocare partite intere. Ci potrà essere un’alternanza con Højlund per dargli un po’ di respiro. Anguissa invece è un giocatore fondamentale è uno che vale due giocatori, è come un acquisto vero e proprio. Su questo mi trovo pienamente d’accordo"
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Da chi si aspetta il colpo più importante per questa sessione di mercato di gennaio?
"Il Milan ha preso Füllkrug ma non credo che questo sposti gli equilibri, secondo me deve fare altro. La Roma invece, se riuscisse a mettere a segno due o tre colpi come si legge, soprattutto a centrocampo, potrebbe fare un mercato importante. Se dovessero arrivare entrambi gli obiettivi di cui si parla, sarebbe un doppio colpo di spessore. Non credo però che Baldanzi e Pellegrini possano garantire tantissimi gol, non hanno quella caratteristica, ma possono aiutare molto nello sviluppo del gioco e nella crescita della squadra. Una Roma che cresce sul mercato potrebbe dire la sua. Le altre, sinceramente, non credo riusciranno a spostare più di tanto gli equilibri".