Antonello Perillo, giornalista della RAI, ha commentato il pareggio del Napoli contro il Bologna su X: "Contro la squadra più in forma del campionato serviva un’impresa, il Napoli non è riuscito a metterla a segno. Forte, bello e concreto nel primo tempo, schiacciato e dominato dagli avversari nella ripresa. Una partita molto intensa, combattuta, fino all’ultimo respiro. Impeccabili sotto il profilo dell’impegno, ma dagli azzurri ci si aspettava di più. Quel secondo tempo, con appena un tiro (Raspadori dalla distanza al 92esimo) effettuati contro i sei del Bologna, deve far riflettere. Ancora una volta i ragazzi di Conte (costretto a seguire dalla tribuna perché squalificato) hanno avuto una netta flessione nella seconda frazione di gioco. A Como ci hanno rimesso tre punti, al Maradona contro il Milan riuscirono a vincere con il batticuore. A Bologna è finita con un pareggio. L’occasione di ridurre le distanze dall’Inter capolista è andata persa, ma la corsa scudetto è ancora aperta. Restano 7 partite, 21 punti in palio. Tutto è ancora possibile. Tra i migliori sicuramente Scuffet, al debutto tra i pali azzurri, apparso molto sereno e concentrato: suo un autentico miracolo su incornata di Holm all’89esimo. Molto bene Anguissa, nel primo davvero straripante, oltre che autore del gol dell’illusorio vantaggio azzurro. Bravo anche Lukaku, centravanti boa che nel primo tempo ha regalato diverse belle aperture di gioco ai compagni".
di Napoli Magazine
08/04/2025 - 00:24
Antonello Perillo, giornalista della RAI, ha commentato il pareggio del Napoli contro il Bologna su X: "Contro la squadra più in forma del campionato serviva un’impresa, il Napoli non è riuscito a metterla a segno. Forte, bello e concreto nel primo tempo, schiacciato e dominato dagli avversari nella ripresa. Una partita molto intensa, combattuta, fino all’ultimo respiro. Impeccabili sotto il profilo dell’impegno, ma dagli azzurri ci si aspettava di più. Quel secondo tempo, con appena un tiro (Raspadori dalla distanza al 92esimo) effettuati contro i sei del Bologna, deve far riflettere. Ancora una volta i ragazzi di Conte (costretto a seguire dalla tribuna perché squalificato) hanno avuto una netta flessione nella seconda frazione di gioco. A Como ci hanno rimesso tre punti, al Maradona contro il Milan riuscirono a vincere con il batticuore. A Bologna è finita con un pareggio. L’occasione di ridurre le distanze dall’Inter capolista è andata persa, ma la corsa scudetto è ancora aperta. Restano 7 partite, 21 punti in palio. Tutto è ancora possibile. Tra i migliori sicuramente Scuffet, al debutto tra i pali azzurri, apparso molto sereno e concentrato: suo un autentico miracolo su incornata di Holm all’89esimo. Molto bene Anguissa, nel primo davvero straripante, oltre che autore del gol dell’illusorio vantaggio azzurro. Bravo anche Lukaku, centravanti boa che nel primo tempo ha regalato diverse belle aperture di gioco ai compagni".