Al termine del match tra Cremonese e Juve Stabia ha parlato in conferenza stampa il tecnico delle Vespe, Guido Pagliuca. Ecco le parole al completo rilasciate ai giornalisti presenti.

La Juve Stabia ha tallonato qualsiasi avversario per tutta la partita.

"Solitamente ci prendiamo una superiorità, ma la Cremonese fa uso del portiere come poche altre a livello di impostazione. Abbiamo optato di venire uomo su uomo, lo facciamo a tratti nelle altre gare. Pensavamo di poterci prendere la superiorità durante la partita, ma non è avvenuto. Solo negli ultimi cinque minuti ci siamo un po’ abbassati, ma sono contento di come la squadra ha disputato questo match, con ben cinque giocatori offensivi".

Lo stato di forma attuale la preoccupa in vista dei playoff?

"Siamo la squadra più giovane del campionato, già da un po’ i ragazzi hanno finito il limite di minutaggio massimo. Credo che possano mantenere ritmo e intensità anche agli spareggi, ma ci interessa relativamente. Abbiamo in corso un percorso di miglioramento individuale che poi diventa collettivo. Oggi siamo felici, è normale che abbiamo un sogno che vediamo lì e che dobbiamo andare a prenderci".

Ben 517 tifosi della Juve Stabia nel Settore Ospiti...

"Ci tengo a ringraziare i nostri tifosi, il legame tra noi e loro è altissimo. Sacrificare le famiglie e il lavoro per venire a Cremona è da applausi, questo punto e questa prestazione è anche per loro".

Vive in modo molto energico la partita. È difficile mantenere la calma per evitare squalifiche?

"Non è questione di stress o energie. Io vengo dal basso, è il piacere di vivere la partita con grande umiltà. Penso di essere una persona umile, la vivo in modo naturale. Ovviamente devo stare attento a eventuali squalifiche".

Una chiusura sulla squadra avversaria.

"Ci tengo a fare i complimenti alla Cremonese, squadra fortissima. E anche all’allenatore, che ritengo molto valido".