Alfredo Pedullà, giornalista ed esperto di mercato di Sportitalia, ha rilasciato alcune dichiarazioni al suo canale ufficiale su Fiorentina-Napoli: "Fiorentina-Napoli, che c'è da dire? Prova di forza enorme. Io posso capire Conte, il perfezionista che, dopo la partita è normale che dica quello che direbbero altri allenatori esigenti e pignoli e come lui. Non gli sono piaciuti gli ultimi 20 minuti, ma il Napoli è stato impressionante nell'approccio, nella prova di forza, nell'inserimento dei nuovi e nel mettere De Bruyne con la sigaretta in bocca. Lui può giocare con un piede in Serie A, con una gamba, con mezzo piede, con uno stinco, con un polpaccio. Crescerà ancora, ma è di un'altra categoria, si vede. Hanno segnato tutti i nuovi acquisti, meglio di così non si potrebbe. Gli altri nuovi avrebbero potuto fare meglio e quando sono entrati, mi riferisco soprattutto ad Elmas ma sono dettagli e minuzie rispetto al Napoli forte, autorevolmente in corsa per gli obiettivi della stagione, per vincere anche il terzo scudetto in 4 anni e in quattro stagioni, che sarebbe una grande cosa perché il secondo consecutivo ti farebbe non ti fa ti farebbe tornare con la mente ai all'epopea di Diego e questo per sintetizzare l'eccellente lavoro che è stato fatto anche sul mercato nelle ultime sessioni. Beukema è un grande difensore, lo sapevamo per questo Conte lo voleva da marzo e le alternative e le rotazioni sono giuste. Lucca, temo che possa perdere la gerarchia nei riguardi di Hojlund, ma sono dei dettagli che portano comunque a dire quanto il secondo anno di Conte possa permettere di migliorare addirittura nel rendimento rispetto al primo anno".
di Napoli Magazine
14/09/2025 - 16:02
Alfredo Pedullà, giornalista ed esperto di mercato di Sportitalia, ha rilasciato alcune dichiarazioni al suo canale ufficiale su Fiorentina-Napoli: "Fiorentina-Napoli, che c'è da dire? Prova di forza enorme. Io posso capire Conte, il perfezionista che, dopo la partita è normale che dica quello che direbbero altri allenatori esigenti e pignoli e come lui. Non gli sono piaciuti gli ultimi 20 minuti, ma il Napoli è stato impressionante nell'approccio, nella prova di forza, nell'inserimento dei nuovi e nel mettere De Bruyne con la sigaretta in bocca. Lui può giocare con un piede in Serie A, con una gamba, con mezzo piede, con uno stinco, con un polpaccio. Crescerà ancora, ma è di un'altra categoria, si vede. Hanno segnato tutti i nuovi acquisti, meglio di così non si potrebbe. Gli altri nuovi avrebbero potuto fare meglio e quando sono entrati, mi riferisco soprattutto ad Elmas ma sono dettagli e minuzie rispetto al Napoli forte, autorevolmente in corsa per gli obiettivi della stagione, per vincere anche il terzo scudetto in 4 anni e in quattro stagioni, che sarebbe una grande cosa perché il secondo consecutivo ti farebbe non ti fa ti farebbe tornare con la mente ai all'epopea di Diego e questo per sintetizzare l'eccellente lavoro che è stato fatto anche sul mercato nelle ultime sessioni. Beukema è un grande difensore, lo sapevamo per questo Conte lo voleva da marzo e le alternative e le rotazioni sono giuste. Lucca, temo che possa perdere la gerarchia nei riguardi di Hojlund, ma sono dei dettagli che portano comunque a dire quanto il secondo anno di Conte possa permettere di migliorare addirittura nel rendimento rispetto al primo anno".