Il Corriere dello Sport sostiene sia stato lo stesso Antonio Conte, tecnico del Napoli, ad aprire una "crisi interna" pronunciando frasi molto forti a Bologna, riferite alla squadra: "La colpa è mia, non ho fatto un buon lavoro, ma non ho intenzione di accompagnare il morto, ognuno deve prendersi le proprie responsabilità a partire da me". Secondo il quotidiano, queste sono "parole scolpite nella pietra e dure come la pietra stessa, ma anche un punto: ora toccherà all’allenatore e al gruppo decidere se sarà di ripartenza o di non ritorno. Oggi, intanto, Conte tornerà in campo. E quando il gruppo ritroverà anche i nazionali, diciamo a metà settimana, sarà inevitabile un confronto utile a sistemare la situazione una volta per tutte: il primo obiettivo è evitare di rovinare la stagione con la squadra seconda in campionato e in corsa su quattro fronti. Il secondo è ritrovare la normalità: tutto ciò che è mancato da Bologna in poi".
di Napoli Magazine
17/11/2025 - 08:58
Il Corriere dello Sport sostiene sia stato lo stesso Antonio Conte, tecnico del Napoli, ad aprire una "crisi interna" pronunciando frasi molto forti a Bologna, riferite alla squadra: "La colpa è mia, non ho fatto un buon lavoro, ma non ho intenzione di accompagnare il morto, ognuno deve prendersi le proprie responsabilità a partire da me". Secondo il quotidiano, queste sono "parole scolpite nella pietra e dure come la pietra stessa, ma anche un punto: ora toccherà all’allenatore e al gruppo decidere se sarà di ripartenza o di non ritorno. Oggi, intanto, Conte tornerà in campo. E quando il gruppo ritroverà anche i nazionali, diciamo a metà settimana, sarà inevitabile un confronto utile a sistemare la situazione una volta per tutte: il primo obiettivo è evitare di rovinare la stagione con la squadra seconda in campionato e in corsa su quattro fronti. Il secondo è ritrovare la normalità: tutto ciò che è mancato da Bologna in poi".