In diretta a Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport, è intervenuto Carmine Esposito, allenatore e grande amico di Luciano Spalletti: “Luciano è stato tradito. Non è stato trattato come meritava, sia dai calciatori che dalla Federazione. Non lo hanno mai accettato nel gruppo, nonostante tutto. Ci sarà stato qualcosa contro di lui, vederlo con le lacrime agli occhi in conferenza stampa mi spezza il cuore. Si è preso il 100% delle colpe, ma vanno divise con Federazione e calciatori. Abbiamo visto una piccola squadra in campo, non certo l’Italia che tutti aspettavamo. Non possiamo fare paragoni con le vecchie Nazionali, questa è un po’ apatica e ha una difesa sempre bucata. Ci sono dei giocatori importanti, ma solo Raspadori ha dato qualcosa in più degli altri. Chiunque verrà ora ad allenare, farà fatica lo stesso. Contro una squadra modesta, l’Italia è andata in continua difficoltà. De Laurentiis ora gongola per Spalletti? Conoscendolo, sì. Senza offendere nessuno, per De Laurentiis è una rivincita un’annata così. Vedere prima Spalletti e anche Giuntoli così dopo lo Scudetto vinto con Conte… De Laurentiis avrà sicuramente festeggiato le proprie scelte”.
di Napoli Magazine
10/06/2025 - 14:54
In diretta a Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport, è intervenuto Carmine Esposito, allenatore e grande amico di Luciano Spalletti: “Luciano è stato tradito. Non è stato trattato come meritava, sia dai calciatori che dalla Federazione. Non lo hanno mai accettato nel gruppo, nonostante tutto. Ci sarà stato qualcosa contro di lui, vederlo con le lacrime agli occhi in conferenza stampa mi spezza il cuore. Si è preso il 100% delle colpe, ma vanno divise con Federazione e calciatori. Abbiamo visto una piccola squadra in campo, non certo l’Italia che tutti aspettavamo. Non possiamo fare paragoni con le vecchie Nazionali, questa è un po’ apatica e ha una difesa sempre bucata. Ci sono dei giocatori importanti, ma solo Raspadori ha dato qualcosa in più degli altri. Chiunque verrà ora ad allenare, farà fatica lo stesso. Contro una squadra modesta, l’Italia è andata in continua difficoltà. De Laurentiis ora gongola per Spalletti? Conoscendolo, sì. Senza offendere nessuno, per De Laurentiis è una rivincita un’annata così. Vedere prima Spalletti e anche Giuntoli così dopo lo Scudetto vinto con Conte… De Laurentiis avrà sicuramente festeggiato le proprie scelte”.