Gennaro Gattuso, commissario tecnico della Nazionale italiana, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sky Sport, alla vigilia del match contro la Moldova: “Di facile non c’è niente, ricordiamoci la partita a Reggio Emilia qualche mese fa. Tutti hanno in testa l’11 a 1 della Norvegia, non è una squadra di scappati di casa. Ci saranno dei cambi, però voglio vedere quella crescita di cui parlo da un po’. Scamacca? Domani lui e Raspadori partono dall’inizio, gli manca del minutaggio, ma saranno loro i due che partiranno titolari. Sappiamo che quando sta bene può darci molto, deve stare tranquillo. Nessun rimpianto, sono d’accordo sul fatto che vincere aiuta a vincere. Vedere il girone Sudamericano con 6 squadre dirette che vanno al Mondiale porta del rammarico, la delusione è quella, non gli spareggi. La mia testa è alla partita di domani, voglio vedere come si allenano i ragazzi, perché questo raduno non era semplice. Già qualificati, piccoli dolorini, infatti devo ringraziare Barella, Bastoni, Calafiori per essere qui, complimenti ai ragazzi per la professionalità e la voglia che stanno dimostrando”.
di Napoli Magazine
12/11/2025 - 18:25
Gennaro Gattuso, commissario tecnico della Nazionale italiana, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sky Sport, alla vigilia del match contro la Moldova: “Di facile non c’è niente, ricordiamoci la partita a Reggio Emilia qualche mese fa. Tutti hanno in testa l’11 a 1 della Norvegia, non è una squadra di scappati di casa. Ci saranno dei cambi, però voglio vedere quella crescita di cui parlo da un po’. Scamacca? Domani lui e Raspadori partono dall’inizio, gli manca del minutaggio, ma saranno loro i due che partiranno titolari. Sappiamo che quando sta bene può darci molto, deve stare tranquillo. Nessun rimpianto, sono d’accordo sul fatto che vincere aiuta a vincere. Vedere il girone Sudamericano con 6 squadre dirette che vanno al Mondiale porta del rammarico, la delusione è quella, non gli spareggi. La mia testa è alla partita di domani, voglio vedere come si allenano i ragazzi, perché questo raduno non era semplice. Già qualificati, piccoli dolorini, infatti devo ringraziare Barella, Bastoni, Calafiori per essere qui, complimenti ai ragazzi per la professionalità e la voglia che stanno dimostrando”.