NAPOLI - Antonio Conte, allenatore del Napoli, ha parlato in Press Conference dopo la vittoria contro l'Atalanta. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Mi piace far parlare i fatti!. Le chiacchiere non mi fanno impazzire, anche perche' spesso mi ritrovo dentro. Ci sta e lo accetto. Quando fai questo lavoro sai di essere soggetto a tanti giudizi e considerazioni. Conta la realta' dei fatti. Abbiamo vinto una partita difficile contro un'ottima squadra. L'Atalanta partecipa alla Champions da anni, hanno vinto l'Europa League, ci avevano battuto 3-0 l'anno scorso, anche se poi vincemmo noi 3-2. Il primo tempo e' stato di livello. Il secondo tempo ci ha messo un po' d'ansia. Ci sta che l'avversario attacchi sul 3-0. Potevamo gestire meglio, ma i ragazzi sono stati molto bravi. Dobbiamo continuare sapendo che l'energia positiva l'anno scorso ci ha portato a fare qualcosa di straordinario. L'unita' porta a superare gli ostacoli. Al Maradona c'era una bella elettricita' positiva. Il ko di Anguissa e' stata una tegola tremenda. Sono assenti Spinazzola, Gilmour, di cui non conosciamo le tempistiche di recupero. Abbiamo cambiato anche sistema di gioco. Sono stati bravi i ragazzi a provare determinate situazioni che si sono viste in campo negli ultimi due allenamenti. Il 3-4-1-2 lo avevamo utilizzato l'anno scorso, i vecchi le conoscevano quelle movenze. Hojlund e Rrahmani li ho tolti per precauzione, erano un po' affaticati. Abbiamo bisogno di tutti. Lang ha fatto la prima partita da titolare al Maradona. C'erano 5 volti nuovi rispetto all'anno scorso. Abbiamo bisogno di tutti. Sono contento pure per Mazzocchi, devono sentirsi tutti coinvolti compresi Ambrosino e Vergara. Non è semplice trovare delle alternative. Non ho maschere. Con i giocatori ho un rapporto molto forte, siamo legati, sanno che hanno davanti una persona vera. Non penso X e dico Z. Complimenti ai ragazzi, abbiamo vinto tutti. Io non dovevo mettermi in pace con me stesso. Mi sono preso tutte le responsabilità a Bologna. Abbiamo riflettuto in queste due settimane, ho un gruppo pulito e onesto. Nessuno potra' rovinare questo rapporto. Non siamo tanti, giochiamo ogni tre giorni, so che non ve ne frega niente. Spesso dicono che piango, lo so bene".