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NM LIVE – Verna: "Napoli, bisogna ricompattarsi e non continuare la polemica su Conte, serve una riflessione sulla preparazione, Anguissa tegola pesante"
14.11.2025 14:55 di Napoli Magazine
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NAPOLI - CARLO VERNA, giornalista, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.Com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14:00 alle 15:00, condotta da Antonio Petrazzuolo e Michele Sibilla. Ecco quanto ha affermato: "Bisogna gettare l'acqua sul fuoco, non è il momento di evidenziare le responsabilità dell'uno e dell'altro. Bisogna ricompattarsi e non continuare la polemica sull'assenza di Conte, quando tornerà, spiegherà. L'unica cosa dove dobbiamo interrogarci è sui troppi infortuni, non può essere solo sfortuna. Anche le altre squadre hanno avuto infortuni, ma non come il Napoli. E' vero che ci sono più competizioni, ma anche le altre squadre le fanno. Maresca mi disse che sia loro del Chelsea che quelli del PSG avevavo patito parecchio il fatto di aver giocato fino al 15 luglio. Il Napoli non ha tutto questo pregresso e bisogna fare una riflessione sulla preparazione, ma ora non è il momento delle polemiche. Anguissa e la scelta Elmas? E' chiaro che l'assenza di Anguissa è una tegola pesante, con Spinazzola è stato il migliore di questo inizio di stagione. Temevamo di perderlo per la Coppa d'Africa, ma lo abbiamo perso prima. E' il momento della resilienza, quella che pagò nella fase finale della scorsa stagione. Ora serve qualcosa di diverso, l'anno scorso c'era il meccanismo con Lukaku centravanti boa, con McTominay e Anguissa che facevano gli incursori. L'assenza forzata di Lukaku, pur con due sostituti, è una assenza che si è fatta sentire e anche il rendimento di McTominay ne ha risentito. Ora bisogna cominciare un pò punto e capo, Elmas è stato il 12esimo uomo di Spalletti, ma ora deve esserci e deve avere spazio anche Vergara. Per necessità, il Napoli può pescare il jolly dal vivaio come Vergara e Ambrosino? Mi ricordò quando Bianchi era il direttore tecnico e Marcello Lippi in panchina. Per una questione di necessità, il quel Napoli che Lippi chiamò camaleontico. Il futuro Cannavaro lo fece esordire lui e quella scelta pagò, il Napoli riuscì a tornare in Europa con la vittoria a Foggia. Fù un bell'anno e gli anni belli vanno sempre contornati con delle belle trovate".

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14/11/2025 - 14:55

NAPOLI - CARLO VERNA, giornalista, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.Com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14:00 alle 15:00, condotta da Antonio Petrazzuolo e Michele Sibilla. Ecco quanto ha affermato: "Bisogna gettare l'acqua sul fuoco, non è il momento di evidenziare le responsabilità dell'uno e dell'altro. Bisogna ricompattarsi e non continuare la polemica sull'assenza di Conte, quando tornerà, spiegherà. L'unica cosa dove dobbiamo interrogarci è sui troppi infortuni, non può essere solo sfortuna. Anche le altre squadre hanno avuto infortuni, ma non come il Napoli. E' vero che ci sono più competizioni, ma anche le altre squadre le fanno. Maresca mi disse che sia loro del Chelsea che quelli del PSG avevavo patito parecchio il fatto di aver giocato fino al 15 luglio. Il Napoli non ha tutto questo pregresso e bisogna fare una riflessione sulla preparazione, ma ora non è il momento delle polemiche. Anguissa e la scelta Elmas? E' chiaro che l'assenza di Anguissa è una tegola pesante, con Spinazzola è stato il migliore di questo inizio di stagione. Temevamo di perderlo per la Coppa d'Africa, ma lo abbiamo perso prima. E' il momento della resilienza, quella che pagò nella fase finale della scorsa stagione. Ora serve qualcosa di diverso, l'anno scorso c'era il meccanismo con Lukaku centravanti boa, con McTominay e Anguissa che facevano gli incursori. L'assenza forzata di Lukaku, pur con due sostituti, è una assenza che si è fatta sentire e anche il rendimento di McTominay ne ha risentito. Ora bisogna cominciare un pò punto e capo, Elmas è stato il 12esimo uomo di Spalletti, ma ora deve esserci e deve avere spazio anche Vergara. Per necessità, il Napoli può pescare il jolly dal vivaio come Vergara e Ambrosino? Mi ricordò quando Bianchi era il direttore tecnico e Marcello Lippi in panchina. Per una questione di necessità, il quel Napoli che Lippi chiamò camaleontico. Il futuro Cannavaro lo fece esordire lui e quella scelta pagò, il Napoli riuscì a tornare in Europa con la vittoria a Foggia. Fù un bell'anno e gli anni belli vanno sempre contornati con delle belle trovate".