Lorenzo Masciarelli, del team MBH Bank Ballan CSB Colpack, ha vinto il GP della Liberazione e si aggiudica la classica nel circuito di Caracalla esattamente 50 anni dopo il trionfo di nonno Palmiro. Masciarelli ha sferrato l'attacco a 5 chilometri dall'arrivo e in solitaria ha preceduto il tedesco Kessler e Andrea Alfio Bruno (Hopplà) al termine di 3h:13':35" di sforzo. Per Masciarelli una giornata da ricordare e tanto voluta. Il pescarese ha infatti lavorato tutto l'inverno nel ciclocross per aumentare il livello di esplosività. "Finalmente è arrivato questo successo, il primo dell'anno e nella categoria. Una vittoria che significa tanto. Era troppo tempo che la cercavo. La volevo dedicare a Simone Roganti, mio carissimo amico scomparso lo scorso anno. Uscivamo spesso in bici assieme per gli allenamenti. Oggi ho dato tutto e nel finale pensavo a lui, che mi ha spinto a tenere duro ed avere ancor più grinta", ha commentato Masciarelli.
di Napoli Magazine
25/04/2025 - 20:15
Lorenzo Masciarelli, del team MBH Bank Ballan CSB Colpack, ha vinto il GP della Liberazione e si aggiudica la classica nel circuito di Caracalla esattamente 50 anni dopo il trionfo di nonno Palmiro. Masciarelli ha sferrato l'attacco a 5 chilometri dall'arrivo e in solitaria ha preceduto il tedesco Kessler e Andrea Alfio Bruno (Hopplà) al termine di 3h:13':35" di sforzo. Per Masciarelli una giornata da ricordare e tanto voluta. Il pescarese ha infatti lavorato tutto l'inverno nel ciclocross per aumentare il livello di esplosività. "Finalmente è arrivato questo successo, il primo dell'anno e nella categoria. Una vittoria che significa tanto. Era troppo tempo che la cercavo. La volevo dedicare a Simone Roganti, mio carissimo amico scomparso lo scorso anno. Uscivamo spesso in bici assieme per gli allenamenti. Oggi ho dato tutto e nel finale pensavo a lui, che mi ha spinto a tenere duro ed avere ancor più grinta", ha commentato Masciarelli.