Mentre proseguono i Mondiali in Giappone, la domenica delle staffette (4×100, 4×400 e svedese) ha chiuso il sipario del Campionato nazionale di atletica leggera del CSI – in pista al Centro Sportivo “Ermanno Zacchetti” di Cernusco sul Naviglio, realizzato con il Patronato e il Contributo di Regione Lombardia e con il Patrocinio della Città Metropolitana di Milano, ed in collaborazione con l'Amministrazione Comunale della Città di Cernusco sul Naviglio –, cui hanno preso parte oltre 1.640 finalisti in rappresentanza di ben 127 società sportive portacolori di ben 13 regioni italiane. A sintetizzare i risultati delle oltre duecento gare disputate nei tre giorni del meeting milanese, che hanno laureato nelle 24 differenti categorie i nuovi campioni e le nuove campionesse nazionali, vestendoli con la nuova canottiera tricolore scudettata, ci ha pensato la classifica generale di società. Regina fra tutte le squadre si conferma anche quest'anno la Atletica Colli Berici Vicenza (2.012 punti nella generale). Argento ai lecchesi della Virtus Calco (1.806 punti). Terza la milanese Atletica Ravello (1.676 punti) a suggellare il largo predominio dei sodalizi di casa. Su 528 medaglie complessivamente assegnate, infatti, atleti ed atlete della regione ospitante, la Lombardia, ne hanno vinte ben 216, 69 d’oro, 72 d’argento e 75 di bronzo, con le società lecchesi 76 volte sul podio, seguite da quelle milanesi (52 medaglie vinte) ed ancora Lodi, Mantova, Brescia, poi Sondrio e Como. Il Veneto è secondo nel medagliere regionale grazie soprattutto ai 74 metalli vicentini, ai 26 bellunesi ed ai 18 trevigiani. Quindi è Il Trentino a tornare a casa con 72 podi conquistati, 16 dei quali dalla US 5 Stelle Seregnano, sodalizio piazzatosi al secondo posto nel medagliere per società, dietro alla imprendibile Virtus Calco sul podio 12 volte d’oro, 13 d’argento e 14 di bronzo, e davanti alla Colli Berici, 27 volte con la sua mascotte sul podio e vincitrice anche nella graduatoria giovanile, ed in quella societaria assoluta. Nel corso del Meeting tricolore di Cernusco applauditissime le gare dei tanti atleti con disabilità (4 le categorie specifiche), per un Centro Sportivo Italiano che nella sua attività sportiva fa dell’inclusione e della integrazione un valore ancestrale. Impeccabile come sempre il supporto organizzativo fornito dai giudici di gara e dai cronometristi del CSI. Quanto a primati associativi infranti, sono stati ben 14 i record battuti nel corso del campionato di Cernusco sul Naviglio 2025. In grandissima forma Cinzia Zugnoni (GS CSI Morbegno), vicepresidente del Comitato CSI Sondrio e consigliere del CSI Lombardia che ha vinto 3 titoli nazionali - 800, 3000 e 1500 metri - ottenendo sempre le migliori prestazioni nazionali nelle veterane A.
A premiare nel corso delle varie giornate di gara dell’evento, inserito nel programma “Italia dei Giochi” della Fondazione Milano Cortina 2026, c’erano, tra gli altri, il presidente nazionale del CSI, Vittorio Bosio, il presidente regionale del CSI Lombardia, Paolo Fasani, oltre a Federica Picchi, sottosegretario alla presidenza con delega allo sport e ai giovani per la Regione Lombardia, e Beppe Basso, coordinatore dell'Area Sviluppo, Promozione Sportiva e Formazione Tecnica della Presidenza nazionale CSI.
di Napoli Magazine
15/09/2025 - 15:34
Mentre proseguono i Mondiali in Giappone, la domenica delle staffette (4×100, 4×400 e svedese) ha chiuso il sipario del Campionato nazionale di atletica leggera del CSI – in pista al Centro Sportivo “Ermanno Zacchetti” di Cernusco sul Naviglio, realizzato con il Patronato e il Contributo di Regione Lombardia e con il Patrocinio della Città Metropolitana di Milano, ed in collaborazione con l'Amministrazione Comunale della Città di Cernusco sul Naviglio –, cui hanno preso parte oltre 1.640 finalisti in rappresentanza di ben 127 società sportive portacolori di ben 13 regioni italiane. A sintetizzare i risultati delle oltre duecento gare disputate nei tre giorni del meeting milanese, che hanno laureato nelle 24 differenti categorie i nuovi campioni e le nuove campionesse nazionali, vestendoli con la nuova canottiera tricolore scudettata, ci ha pensato la classifica generale di società. Regina fra tutte le squadre si conferma anche quest'anno la Atletica Colli Berici Vicenza (2.012 punti nella generale). Argento ai lecchesi della Virtus Calco (1.806 punti). Terza la milanese Atletica Ravello (1.676 punti) a suggellare il largo predominio dei sodalizi di casa. Su 528 medaglie complessivamente assegnate, infatti, atleti ed atlete della regione ospitante, la Lombardia, ne hanno vinte ben 216, 69 d’oro, 72 d’argento e 75 di bronzo, con le società lecchesi 76 volte sul podio, seguite da quelle milanesi (52 medaglie vinte) ed ancora Lodi, Mantova, Brescia, poi Sondrio e Como. Il Veneto è secondo nel medagliere regionale grazie soprattutto ai 74 metalli vicentini, ai 26 bellunesi ed ai 18 trevigiani. Quindi è Il Trentino a tornare a casa con 72 podi conquistati, 16 dei quali dalla US 5 Stelle Seregnano, sodalizio piazzatosi al secondo posto nel medagliere per società, dietro alla imprendibile Virtus Calco sul podio 12 volte d’oro, 13 d’argento e 14 di bronzo, e davanti alla Colli Berici, 27 volte con la sua mascotte sul podio e vincitrice anche nella graduatoria giovanile, ed in quella societaria assoluta. Nel corso del Meeting tricolore di Cernusco applauditissime le gare dei tanti atleti con disabilità (4 le categorie specifiche), per un Centro Sportivo Italiano che nella sua attività sportiva fa dell’inclusione e della integrazione un valore ancestrale. Impeccabile come sempre il supporto organizzativo fornito dai giudici di gara e dai cronometristi del CSI. Quanto a primati associativi infranti, sono stati ben 14 i record battuti nel corso del campionato di Cernusco sul Naviglio 2025. In grandissima forma Cinzia Zugnoni (GS CSI Morbegno), vicepresidente del Comitato CSI Sondrio e consigliere del CSI Lombardia che ha vinto 3 titoli nazionali - 800, 3000 e 1500 metri - ottenendo sempre le migliori prestazioni nazionali nelle veterane A.
A premiare nel corso delle varie giornate di gara dell’evento, inserito nel programma “Italia dei Giochi” della Fondazione Milano Cortina 2026, c’erano, tra gli altri, il presidente nazionale del CSI, Vittorio Bosio, il presidente regionale del CSI Lombardia, Paolo Fasani, oltre a Federica Picchi, sottosegretario alla presidenza con delega allo sport e ai giovani per la Regione Lombardia, e Beppe Basso, coordinatore dell'Area Sviluppo, Promozione Sportiva e Formazione Tecnica della Presidenza nazionale CSI.