“Per me è importante raggiungere i nostri obiettivi mantenendo il rispetto verso i nostri avversari, il Fair Play è qualcosa a cui sono legato da sempre ed è un valore che trasmetterò anche alla mia bambina che sta per nascere”. Queste le parole di Gianmarco Tamberi in occasione della 29esima edizione del Premio Internazionale Fair Play Menarini al Teatro Romano di Fiesole. Tamberi, oro olimpico e mondiale nel salto in alto, in attesa di una bimba che nascerà ad agosto, è da sempre un grande beniamino del pubblico. Anche in occasione del Fair Play, sono state centinaia le persone che lo hanno fermato per un selfie e lui sempre disponibile e con il sorriso sulle labbra, non si è risparmiato.
In una lunga conversazione con la stampa, ha rivelato tutto il suo lato umano, ammettendo che ha attraversato un momento difficile durante l’ultimo anno, ma poi ha affrontato i suoi problemi fisici e si è rimesso in gioco in vista degli appuntamenti con i Mondiali di Tokyo a settembre e con le Olimpiadi del 2028 a Los Angeles. Il messaggio che ha lanciato è fortissimo: anche i grandi campioni hanno momenti di cedimento ma le difficoltà si affrontano con impegno, soprattutto se ci si pone un obiettivo ambizioso: “Tra la fine del 2024 e il 2025 ho cercato di risolvere soprattutto i miei problemi fisici, ora mi sto impegnando perché le aspettative sono tante, basti pensare che a Tokyo l’emozione sarà completamente diversa rispetto al 2021 perché questa volta ci sarà il pubblico. E’ vero che c’è stato un momento in cui ho pensato a lungo. La decisione di andare avanti è arrivata dopo una lunga riflessione perché dovevo decidere se smettere o continuare per 4 anni. Alla fine ho scelto di proseguire perché le difficoltà vanno affrontate e soprattutto ne valeva la pena considerando l’importanza degli obiettivi” .
“Il Premio Fair Play Menarini è fatto di storie che emozionano e lasciano il segno, e ogni edizione ci ricorda la forza di chi sceglie di vivere lo sport con integrità e rispetto – dichiarano Valeria Speroni Cardi e Filippo Paganelli, membri del Board della Fondazione Fair Play Menarini – Con questa stessa energia guardiamo già alla 30° edizione e vi diamo appuntamento al 2026, per vivere un’altra magnifica avventura insieme”.
Gli altri premiati nella notte di Fiesole
Oltre a Tamberi sul palco sono state celebrate icone mondiali dello sport: Luis Figo, Pallone d'Oro con il Real Madrid e vincitore di 4 scudetti consecutivi con l'Inter, Demetrio Albertini, punto di riferimento per intere generazioni di tifosi, “Billy” Costacurta, difensore simbolo del Milan e della Nazionale, Arianna Errigo, leggenda del fioretto azzurro, Sasha Vujacic, due volte campione NBA con i Los Angeles Lakers. E ancora, Blanka Vlasic, due volte campionessa del mondo nel salto in alto, Alice Bellandi, nuova regina del judo mondiale, Nadia Battocletti, talento italiano di spicco nel mezzofondo, Andy Diaz, dominatore del salto triplo con un bronzo olimpico e un titolo mondiale indoor, Rigivan Ganeshamoorthy, oro paralimpico nel lancio del disco. A chiudere il parterre, Guido Meda, storica voce della MotoGP. Presenti tre Ambasciatori del Fair Play Menarini: il cinque volte campione olimpico Ian Thorpe, Giancarlo Antognoni, Fabrizio Donato, bronzo nel salto triplo ai Giochi Olimpici di Londra 2012. Recentemente, inoltre, sono stati assegnati anche il premio Fair Play Menarini “Giovani” a Nicola Nardo, Michele Vivalda e Alessandro Bugli; il Premio speciale Fiamme Gialle “Studio e Sport” è stato conferito a a Margherita Voliani.
di Napoli Magazine
05/07/2025 - 12:54
“Per me è importante raggiungere i nostri obiettivi mantenendo il rispetto verso i nostri avversari, il Fair Play è qualcosa a cui sono legato da sempre ed è un valore che trasmetterò anche alla mia bambina che sta per nascere”. Queste le parole di Gianmarco Tamberi in occasione della 29esima edizione del Premio Internazionale Fair Play Menarini al Teatro Romano di Fiesole. Tamberi, oro olimpico e mondiale nel salto in alto, in attesa di una bimba che nascerà ad agosto, è da sempre un grande beniamino del pubblico. Anche in occasione del Fair Play, sono state centinaia le persone che lo hanno fermato per un selfie e lui sempre disponibile e con il sorriso sulle labbra, non si è risparmiato.
In una lunga conversazione con la stampa, ha rivelato tutto il suo lato umano, ammettendo che ha attraversato un momento difficile durante l’ultimo anno, ma poi ha affrontato i suoi problemi fisici e si è rimesso in gioco in vista degli appuntamenti con i Mondiali di Tokyo a settembre e con le Olimpiadi del 2028 a Los Angeles. Il messaggio che ha lanciato è fortissimo: anche i grandi campioni hanno momenti di cedimento ma le difficoltà si affrontano con impegno, soprattutto se ci si pone un obiettivo ambizioso: “Tra la fine del 2024 e il 2025 ho cercato di risolvere soprattutto i miei problemi fisici, ora mi sto impegnando perché le aspettative sono tante, basti pensare che a Tokyo l’emozione sarà completamente diversa rispetto al 2021 perché questa volta ci sarà il pubblico. E’ vero che c’è stato un momento in cui ho pensato a lungo. La decisione di andare avanti è arrivata dopo una lunga riflessione perché dovevo decidere se smettere o continuare per 4 anni. Alla fine ho scelto di proseguire perché le difficoltà vanno affrontate e soprattutto ne valeva la pena considerando l’importanza degli obiettivi” .
“Il Premio Fair Play Menarini è fatto di storie che emozionano e lasciano il segno, e ogni edizione ci ricorda la forza di chi sceglie di vivere lo sport con integrità e rispetto – dichiarano Valeria Speroni Cardi e Filippo Paganelli, membri del Board della Fondazione Fair Play Menarini – Con questa stessa energia guardiamo già alla 30° edizione e vi diamo appuntamento al 2026, per vivere un’altra magnifica avventura insieme”.
Gli altri premiati nella notte di Fiesole
Oltre a Tamberi sul palco sono state celebrate icone mondiali dello sport: Luis Figo, Pallone d'Oro con il Real Madrid e vincitore di 4 scudetti consecutivi con l'Inter, Demetrio Albertini, punto di riferimento per intere generazioni di tifosi, “Billy” Costacurta, difensore simbolo del Milan e della Nazionale, Arianna Errigo, leggenda del fioretto azzurro, Sasha Vujacic, due volte campione NBA con i Los Angeles Lakers. E ancora, Blanka Vlasic, due volte campionessa del mondo nel salto in alto, Alice Bellandi, nuova regina del judo mondiale, Nadia Battocletti, talento italiano di spicco nel mezzofondo, Andy Diaz, dominatore del salto triplo con un bronzo olimpico e un titolo mondiale indoor, Rigivan Ganeshamoorthy, oro paralimpico nel lancio del disco. A chiudere il parterre, Guido Meda, storica voce della MotoGP. Presenti tre Ambasciatori del Fair Play Menarini: il cinque volte campione olimpico Ian Thorpe, Giancarlo Antognoni, Fabrizio Donato, bronzo nel salto triplo ai Giochi Olimpici di Londra 2012. Recentemente, inoltre, sono stati assegnati anche il premio Fair Play Menarini “Giovani” a Nicola Nardo, Michele Vivalda e Alessandro Bugli; il Premio speciale Fiamme Gialle “Studio e Sport” è stato conferito a a Margherita Voliani.