Italia del Judo ancora da podio a Podgorica nella giornata conclusiva degli Europei dov'è di scena il Mixed Teams Event che prevede sei categorie di peso, tre femminili (-57 kg, -70 kg, +70 kg) e tre maschili (-73 kg, -90 kg, +90 kg) con la squadra azzurra molto competitiva in tutte le categorie. La Nazionale, nonostante le otto medaglie individuali, non vuole accontentarsi e riesce a regalare nuove emozioni e una prestazione complessiva di qualità. In finale gli azzurri hanno perso contro la 'corazzata' della Georgia che nei turni preliminari aveva prevalso su Azerbaigian, Austria e Germania. Si portano subito avanti gli azzurri con Lombardo che dopo essersi portato avanti di yuko chiude l'incontro con Bakhbakhashvili con un potente shime waza. Poi parità nel successivo incontro dove l'azzurra Stangherlin dopo aver gestito bene e a tratti dominato Tchanturia subisce un gaeshi nel golden score valutato yuko. E' il turno di Parlati che contro il temibilissimo Maisuraze riesce a gestire e superare portando gli azzurri in vantaggio. Vantaggio poi aumentato da Tavano che domina Somkhishvili portando l'Italia sul 3-1, ad un solo punto dalla vittoria. La Georgia riapre però il match grazie a Tushishvili che riesce a superare Pirelli. Nell'ultimo incontro Toniolo opposta a Liparteliani riesce a gestire bene tatticamente l'avversaria arrivando al golden score in situazione di 2 shido a uno in favore della georgiana. Qui però, a seguito di un attacco dell'avversaria, Veronica accusa un problema al ginocchio ed è costretta ad abbandonare il tatami. Situazione di parità e sorteggio dell'incontro di spareggio: categoria +78 che vede di nuovo affrontarsi la nostra Tavano con la Somkhishvili. Questa volta è la georgiana a partire subito forte ed infliggere dopo solo 14 secondi uno yuko che ferma la squadra azzurra sul secondo gradino del podio.
di Napoli Magazine
27/04/2025 - 23:53
Italia del Judo ancora da podio a Podgorica nella giornata conclusiva degli Europei dov'è di scena il Mixed Teams Event che prevede sei categorie di peso, tre femminili (-57 kg, -70 kg, +70 kg) e tre maschili (-73 kg, -90 kg, +90 kg) con la squadra azzurra molto competitiva in tutte le categorie. La Nazionale, nonostante le otto medaglie individuali, non vuole accontentarsi e riesce a regalare nuove emozioni e una prestazione complessiva di qualità. In finale gli azzurri hanno perso contro la 'corazzata' della Georgia che nei turni preliminari aveva prevalso su Azerbaigian, Austria e Germania. Si portano subito avanti gli azzurri con Lombardo che dopo essersi portato avanti di yuko chiude l'incontro con Bakhbakhashvili con un potente shime waza. Poi parità nel successivo incontro dove l'azzurra Stangherlin dopo aver gestito bene e a tratti dominato Tchanturia subisce un gaeshi nel golden score valutato yuko. E' il turno di Parlati che contro il temibilissimo Maisuraze riesce a gestire e superare portando gli azzurri in vantaggio. Vantaggio poi aumentato da Tavano che domina Somkhishvili portando l'Italia sul 3-1, ad un solo punto dalla vittoria. La Georgia riapre però il match grazie a Tushishvili che riesce a superare Pirelli. Nell'ultimo incontro Toniolo opposta a Liparteliani riesce a gestire bene tatticamente l'avversaria arrivando al golden score in situazione di 2 shido a uno in favore della georgiana. Qui però, a seguito di un attacco dell'avversaria, Veronica accusa un problema al ginocchio ed è costretta ad abbandonare il tatami. Situazione di parità e sorteggio dell'incontro di spareggio: categoria +78 che vede di nuovo affrontarsi la nostra Tavano con la Somkhishvili. Questa volta è la georgiana a partire subito forte ed infliggere dopo solo 14 secondi uno yuko che ferma la squadra azzurra sul secondo gradino del podio.