Dopo il bagno di folla di ieri sera per i campioni del singolare, oggi è toccato alle coppie del doppio calcare il Blue Carpet delle Atp Finals di Torino che, come tradizione, è coinciso con l'apertura del Fan Village di fronte all'Inalpi Arena, quest'anno ancora più grande, con una capienza di 5.750 persone, spazi per provare gli sport della racchetta, eventi e incontri con personalità dello sport. Una dopo l'altra sono salite sul palco del Meet The Champions le otto coppie di doppisti che, come per il torneo dei singolaristi, quest'anno si sfidano oltre che per il trofeo del torneo anche per quello di numero 1 di fine stagione. Le prime coppie a sfilare fra due ali di tifosi pronti ad assicurarsi autografi e selfie, quelle del Girone John McEnroe: Heliovaara/Patten, Arevalo/Pavic, Salisbury/Skupski, Harrison/King. Poi quelle del Girone Peter Fleming: Cash/Glasspool, per i quali "era qualcosa di inaspettato a inizio stagione essere qui da numeri uno", Granollers/Zeballos, Krawietz/Puetz e gli idoli di casa Bolelli/Vavassori. A loro una coppia di bambini ha chiesto un consiglio "per diventare grandi come voi": "Divertimento, tanto lavoro, passione, dedizione e crederci sempre", ha risposto Bolelli a cui ha fatto eco Wave, che ha consigliato ai tennisti in erba di "credere nei propri sogni e avere intorno persone che credono in te e ti vogliono bene". A fare gli onori di casa, i rappresentanti di Atp, Fitp, Comune e Regione. "Torino si è tinta di blu, il tennis e lo sport sono ormai un elemento costitutivo della nostra città", ha detto il sindaco Stefano Lo Russo, mentre la sottosegretaria alla presidenza della Regione, Claudia Porchietto, ha evidenziato come il tennis sia "uno sport dove c'è un avversario, ma c'è grande rispetto e questo è di grande insegnamento".