"È stato incredibile e fantastico sentire il vostro sostegno, non ci sono parole per descrivere cosa sto provando". Così la 22enne tennista francese Lois Boisson, numero 361 Wta, rivolgendosi al pubblico dopo essersi qualificata a sorpresa per le semifinali del Roland Garros. Alla sua prima apparizione nel tabellone principale dello Slam parigino, Boisson un anno fa si era infortunata al ginocchio, a pochi giorni dal suo debutto nel torneo con una wild card. "Se sono riuscita a superare difficoltà incredibili lo devo al mio team. Oggi sapevo che contro la Andreeva dovevo correre tanto. Era tesa e avevo difficoltà a colpire la palla nel primo set, all'inzio del secondo ero molto stanca ma sono riuscita a recuperare e a finire come desideravo. Per la semifinale dovrò recuperare con il mio fisioterapista", ha concluso.
di Napoli Magazine
04/06/2025 - 16:48
"È stato incredibile e fantastico sentire il vostro sostegno, non ci sono parole per descrivere cosa sto provando". Così la 22enne tennista francese Lois Boisson, numero 361 Wta, rivolgendosi al pubblico dopo essersi qualificata a sorpresa per le semifinali del Roland Garros. Alla sua prima apparizione nel tabellone principale dello Slam parigino, Boisson un anno fa si era infortunata al ginocchio, a pochi giorni dal suo debutto nel torneo con una wild card. "Se sono riuscita a superare difficoltà incredibili lo devo al mio team. Oggi sapevo che contro la Andreeva dovevo correre tanto. Era tesa e avevo difficoltà a colpire la palla nel primo set, all'inzio del secondo ero molto stanca ma sono riuscita a recuperare e a finire come desideravo. Per la semifinale dovrò recuperare con il mio fisioterapista", ha concluso.