"La sospensione dei termini in materia di adempimenti e versamenti tributari e contributivi per i soggetti che hanno la residenza, la sede legale o la sede operativa in immobili danneggiati e sgomberati per inagibilità in esecuzione di provvedimenti dalle competenti autorità in conseguenza degli eventi sismici del 13 marzo 2025 e del 15 marzo 2025 verificatisi nell'ambito della crisi bradisismica in atto nella zona dei Campi Flegrei": questo uno dei provvedimenti annunciati ieri dal ministro per le Protezione civile Nello Musumeci al termine del Consiglio dei ministri relativamente alla situazione nei Campi Flegrei. Il ministro ha annunciato anche la sospensione dei mutui e dei finanziamenti, per imprese e famiglie, che hanno subito lo sgombero per inagibilità in conseguenza degli eventi del 13 marzo e del 15 marzo 2025; lo stanziamento di 50 milioni di euro in tre anni (20 milioni per il 2025, 15 per il 2026 e 15 per il 2027) come contributo per la riparazione e la riqualificazione sismica degli edifici residenziali inagibili in conseguenza dei sismi del 13 marzo 2025 e del 15 marzo 2025 e infine la previsione, per gli anni 2025 e 2026, di contributi per l'autonoma sistemazione per i nuclei familiari che hanno subito lo sgombero dalle proprie abitazioni in esecuzione di provvedimenti delle autorità dopo gli eventi sismici.
di Napoli Magazine
01/05/2025 - 11:36
"La sospensione dei termini in materia di adempimenti e versamenti tributari e contributivi per i soggetti che hanno la residenza, la sede legale o la sede operativa in immobili danneggiati e sgomberati per inagibilità in esecuzione di provvedimenti dalle competenti autorità in conseguenza degli eventi sismici del 13 marzo 2025 e del 15 marzo 2025 verificatisi nell'ambito della crisi bradisismica in atto nella zona dei Campi Flegrei": questo uno dei provvedimenti annunciati ieri dal ministro per le Protezione civile Nello Musumeci al termine del Consiglio dei ministri relativamente alla situazione nei Campi Flegrei. Il ministro ha annunciato anche la sospensione dei mutui e dei finanziamenti, per imprese e famiglie, che hanno subito lo sgombero per inagibilità in conseguenza degli eventi del 13 marzo e del 15 marzo 2025; lo stanziamento di 50 milioni di euro in tre anni (20 milioni per il 2025, 15 per il 2026 e 15 per il 2027) come contributo per la riparazione e la riqualificazione sismica degli edifici residenziali inagibili in conseguenza dei sismi del 13 marzo 2025 e del 15 marzo 2025 e infine la previsione, per gli anni 2025 e 2026, di contributi per l'autonoma sistemazione per i nuclei familiari che hanno subito lo sgombero dalle proprie abitazioni in esecuzione di provvedimenti delle autorità dopo gli eventi sismici.