Su Radio CRC, nel corso della trasmissione “A Pranzo con Chiariello”, è intervenuto il vicepresidente dell’ordine degli avvocati di Napoli. Hillary Sedu: "Non sono nato in Italia, sono arrivato qui dopo sei mesi dalla mia nascita. Ho origini nigeriane e ho la doppia cittadinanza. Ho svolto tutto il mio percorso formativo all’interno delle istituzioni italiane dall’asilo e oggi sono un madre lingua. Io sono dell’idea che chi nasce o arriva in Italia e svolge tutto il percorso formativo all’interno delle istituzioni italiane può essere considerato a tutti gli effetti un cittadino italiano poiché esso si forma all’interno delle istituzioni scolastiche. A differenza di altri, però, io ho potuto ricevere la cittadinanza italiana solo in maggiore età. Infatti, qualora la mia classe dovesse fare un viaggio a Londra, loro ci potevano andare mentre io no poiché non avevo la cittadinanza italiana. La burocrazia era molto più difficile di ora. Medico di famiglia? Grazie a Dio la Corte Costituzionale ha stabilito che chiunque ha diritto ad avere le cure sia che tu abbia i documenti regolari che irregolari. Salvini un clown? Ci sono politici che ragionano per opportunità ma ci sono altri che sparano delle cavolate gigantesche. Lui si è reso conto solo negli ultimi tempi che il territorio italiano fosse esteso fino all’isola di Lampedusa poiché gli conveniva racimolare il consenso per andare oltre quel 4% che Bossi aveva sempre conservato. Matteo Salvini prima diceva che i napoletani facevano schifo e che quelli del Sud non li voleva e adesso troviamo le bandiere della Lega anche al Sud. Lo trovo abbastanza ridicolo per noi napoletani. Qui dobbiamo badare a chi ama questo paese, a chi si vuole realizzare e a chi progetta dei sogni in questo paese. Lo Ius Soli, ovvero il diritto alla cittadinanza, non c’è in tutta Europa, stiamo attenti! Lo Ius Soli puro c’è solo negli Stati Uniti poiché agli americani conveniva. In Europa molti paesi hanno adottato lo Ius Scholae, ovvero il diritto di essere riconosciuti come cittadini italiani dopo aver riconosciuto un percorso oggettivo di studi all’interno di un sistema o di una nazione. Un cittadino italiano lo puoi qualificare per padronanza della lingua, per utilizzo delle forme idiomatiche e per aver vissuto in un tempo determinato sotto la bandiera italiana. Paradossalmente Vannacci lo ritengo più pericoloso di Salvini poiché è leggermente più intelligente del leader della Lega poiché argomenta sempre le sue posizioni con fantasie e una statistica che non c’è. I razzisti legano l’italianità al fatto di essere esclusivamente di pelle bianca e basta. Puoi essere anche uno sgrammaticato e non coniugare bene i verbi, non fa niente. L’importante è che tu abbia la pelle bianca. Queste persone sono ignoranti e dimenticano che Salvini li additava e li considerava cani e africani anni fa. Queste persone non conoscono la storia e chi la conosce si può contare sulle punte delle dita. In quel caso oltre all’essere razzista è anche un genio del male. La norma anticaporalato fu adottata quando una signora bianca è morta nei campi quando molto prima sono morti tanti uomini neri ma nessuno ha adottato una norma. Non voglio fare la distinzione tra neri e bianchi, ma i poveri sono poveri e la gente è sfruttata, debole e la storia ci ripresenta sempre le stesse situazioni. Se andiamo a vedere la percentuale di femminicidi in Italia il buon 80% è di origini italiane, cioè bianca, sarebbe meglio non fare queste associazioni. Questo lo dico a tutti coloro che scrivono delle stupidaggini. Io sul referendum ho una posizione netta. Io credo che non risolverà niente ed esasperare il problema che già abbiamo. Lo Ius Scholae potrebbe parificare e sanare ogni torto commesso in modo che le doglianze e le negligenze dei genitori non possano ricadere sui minori che dobbiamo proteggere. Questi ragazzi dal punto di vista identitario nascono che come prima lingua parlano l’italiano, fanno parte del nucleo dominante di questo paese e non sono soggetti alle politiche sulla integrazione".
di Napoli Magazine
01/05/2025 - 15:55
Su Radio CRC, nel corso della trasmissione “A Pranzo con Chiariello”, è intervenuto il vicepresidente dell’ordine degli avvocati di Napoli. Hillary Sedu: "Non sono nato in Italia, sono arrivato qui dopo sei mesi dalla mia nascita. Ho origini nigeriane e ho la doppia cittadinanza. Ho svolto tutto il mio percorso formativo all’interno delle istituzioni italiane dall’asilo e oggi sono un madre lingua. Io sono dell’idea che chi nasce o arriva in Italia e svolge tutto il percorso formativo all’interno delle istituzioni italiane può essere considerato a tutti gli effetti un cittadino italiano poiché esso si forma all’interno delle istituzioni scolastiche. A differenza di altri, però, io ho potuto ricevere la cittadinanza italiana solo in maggiore età. Infatti, qualora la mia classe dovesse fare un viaggio a Londra, loro ci potevano andare mentre io no poiché non avevo la cittadinanza italiana. La burocrazia era molto più difficile di ora. Medico di famiglia? Grazie a Dio la Corte Costituzionale ha stabilito che chiunque ha diritto ad avere le cure sia che tu abbia i documenti regolari che irregolari. Salvini un clown? Ci sono politici che ragionano per opportunità ma ci sono altri che sparano delle cavolate gigantesche. Lui si è reso conto solo negli ultimi tempi che il territorio italiano fosse esteso fino all’isola di Lampedusa poiché gli conveniva racimolare il consenso per andare oltre quel 4% che Bossi aveva sempre conservato. Matteo Salvini prima diceva che i napoletani facevano schifo e che quelli del Sud non li voleva e adesso troviamo le bandiere della Lega anche al Sud. Lo trovo abbastanza ridicolo per noi napoletani. Qui dobbiamo badare a chi ama questo paese, a chi si vuole realizzare e a chi progetta dei sogni in questo paese. Lo Ius Soli, ovvero il diritto alla cittadinanza, non c’è in tutta Europa, stiamo attenti! Lo Ius Soli puro c’è solo negli Stati Uniti poiché agli americani conveniva. In Europa molti paesi hanno adottato lo Ius Scholae, ovvero il diritto di essere riconosciuti come cittadini italiani dopo aver riconosciuto un percorso oggettivo di studi all’interno di un sistema o di una nazione. Un cittadino italiano lo puoi qualificare per padronanza della lingua, per utilizzo delle forme idiomatiche e per aver vissuto in un tempo determinato sotto la bandiera italiana. Paradossalmente Vannacci lo ritengo più pericoloso di Salvini poiché è leggermente più intelligente del leader della Lega poiché argomenta sempre le sue posizioni con fantasie e una statistica che non c’è. I razzisti legano l’italianità al fatto di essere esclusivamente di pelle bianca e basta. Puoi essere anche uno sgrammaticato e non coniugare bene i verbi, non fa niente. L’importante è che tu abbia la pelle bianca. Queste persone sono ignoranti e dimenticano che Salvini li additava e li considerava cani e africani anni fa. Queste persone non conoscono la storia e chi la conosce si può contare sulle punte delle dita. In quel caso oltre all’essere razzista è anche un genio del male. La norma anticaporalato fu adottata quando una signora bianca è morta nei campi quando molto prima sono morti tanti uomini neri ma nessuno ha adottato una norma. Non voglio fare la distinzione tra neri e bianchi, ma i poveri sono poveri e la gente è sfruttata, debole e la storia ci ripresenta sempre le stesse situazioni. Se andiamo a vedere la percentuale di femminicidi in Italia il buon 80% è di origini italiane, cioè bianca, sarebbe meglio non fare queste associazioni. Questo lo dico a tutti coloro che scrivono delle stupidaggini. Io sul referendum ho una posizione netta. Io credo che non risolverà niente ed esasperare il problema che già abbiamo. Lo Ius Scholae potrebbe parificare e sanare ogni torto commesso in modo che le doglianze e le negligenze dei genitori non possano ricadere sui minori che dobbiamo proteggere. Questi ragazzi dal punto di vista identitario nascono che come prima lingua parlano l’italiano, fanno parte del nucleo dominante di questo paese e non sono soggetti alle politiche sulla integrazione".