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LEGAMBIENTE - La nota: "America’s Cup, ancora una volta si tengono fuori i cittadini dalle scelte per la bonifica a mare"
25.07.2025 13:16 di Napoli Magazine

Legambiente Campania, in una nota, si esprime su bonifica e American's Cup a Bagnoli: “Assistiamo a scontri anche legittimi sulle nomine nel Comitato Organizzativo, ma la vera domanda è: come può l’America’s Cup, evento internazionale che non può svolgersi in un mare dai fondali inquinati, rappresentare un’accelerazione concreta per la bonifica, per garantire la balneabilità? Riteniamo lo svolgimento a Napoli dell'America's Cup un importante riconoscimento per la città, il tema centrale è se e come la Coppa America costituisce un’accelerazione del processo di bonifica e riqualificazione e non costituisce invece un ulteriore elemento di ritardo nell’attuazione della bonifica dei fondali che il PRARU dava da completarsi al 2028 sia pur con alcune pregiudiziali ancora sulle tecniche. Dopo le ultime polemiche sulle nomine nel Comitato Organizzativo, ancora una volta si tengono fuori i cittadini dalle scelte per la bonifica a mare. Un evento di tale rilevanza- prosegue Legambiente Campania- come la Coppa America interconnesso con il completamento della bonifica deve vedere il corpo sociale coeso intorno all’Amministrazione Comunale e questa capace di far tesoro delle competenze e del senso civico delle tante associazioni, organizzazioni e comitati che hanno a cuore la riqualificazione di Bagnoli. Informando e aggiornando sugli studi e le analisi effettuati dal Commissariato e da Invitalia, ascoltando le istanze dei cittadini e degli stakeholders, confrontandosi in vista di obiettivi comuni e condividendo le scelte, certamente nel rispetto dei rispettivi ruoli ma sapendo dimostrarne la ricaduta diffusa per il territorio e la città. Legambiente farà la sua parte insieme a tante altre organizzazioni impegnate per la bonifica e la riqualificazione del SIN di Bagnoli, nella piena coscienza che è dovere di tutte le forze politiche e sociali vivere con responsabilità la ricerca di soluzioni per non protrarre ulteriormente i gravi ritardi maturati a Bagnoli che hanno sottratto il futuro a tante generazioni di giovani e negato il diritto al mare e al verde, servizi ecosistemici e qualità della vita ai cittadini, perdurando invece enormi rischi per la salute dovuti all’enorme carico inquinante rilasciato dall’industria siderurgica. E’ tempo di ecogiustizia". 

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LEGAMBIENTE - La nota: "America’s Cup, ancora una volta si tengono fuori i cittadini dalle scelte per la bonifica a mare"

di Napoli Magazine

25/07/2025 - 13:16

Legambiente Campania, in una nota, si esprime su bonifica e American's Cup a Bagnoli: “Assistiamo a scontri anche legittimi sulle nomine nel Comitato Organizzativo, ma la vera domanda è: come può l’America’s Cup, evento internazionale che non può svolgersi in un mare dai fondali inquinati, rappresentare un’accelerazione concreta per la bonifica, per garantire la balneabilità? Riteniamo lo svolgimento a Napoli dell'America's Cup un importante riconoscimento per la città, il tema centrale è se e come la Coppa America costituisce un’accelerazione del processo di bonifica e riqualificazione e non costituisce invece un ulteriore elemento di ritardo nell’attuazione della bonifica dei fondali che il PRARU dava da completarsi al 2028 sia pur con alcune pregiudiziali ancora sulle tecniche. Dopo le ultime polemiche sulle nomine nel Comitato Organizzativo, ancora una volta si tengono fuori i cittadini dalle scelte per la bonifica a mare. Un evento di tale rilevanza- prosegue Legambiente Campania- come la Coppa America interconnesso con il completamento della bonifica deve vedere il corpo sociale coeso intorno all’Amministrazione Comunale e questa capace di far tesoro delle competenze e del senso civico delle tante associazioni, organizzazioni e comitati che hanno a cuore la riqualificazione di Bagnoli. Informando e aggiornando sugli studi e le analisi effettuati dal Commissariato e da Invitalia, ascoltando le istanze dei cittadini e degli stakeholders, confrontandosi in vista di obiettivi comuni e condividendo le scelte, certamente nel rispetto dei rispettivi ruoli ma sapendo dimostrarne la ricaduta diffusa per il territorio e la città. Legambiente farà la sua parte insieme a tante altre organizzazioni impegnate per la bonifica e la riqualificazione del SIN di Bagnoli, nella piena coscienza che è dovere di tutte le forze politiche e sociali vivere con responsabilità la ricerca di soluzioni per non protrarre ulteriormente i gravi ritardi maturati a Bagnoli che hanno sottratto il futuro a tante generazioni di giovani e negato il diritto al mare e al verde, servizi ecosistemici e qualità della vita ai cittadini, perdurando invece enormi rischi per la salute dovuti all’enorme carico inquinante rilasciato dall’industria siderurgica. E’ tempo di ecogiustizia".