La Stazione Zoologica Anton Dohrn riceverà per il 2025 un finanziamento di 17.505.458 euro dal Fondo Ordinario per gli Enti e le Istituzioni di Ricerca (FOE), con un incremento di 245.195 euro rispetto all’anno precedente. La cifra rientra nella ripartizione del FOE firmata dal Ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, che assegna complessivamente 1.485.883.600 euro per il funzionamento degli 11 enti pubblici di ricerca vigilati dal MUR e per altre iniziative strategiche.
Il presidente della Stazione Zoologica Anton Dohrn, Roberto Bassi, spiega: “i fondi contribuiranno al reclutamento e rientri di cervelli dall’estero mirati ad alzare il livello della nostra tecnologia, specialmente al Dipartimento di Biotecnologie che deve essere la punta di diamante per l’avanzamento dei metodi per l’analisi ambientale e per le applicazioni industriali. Questa implementazione è ormai essenziale per consentire anche ai ricercatori degli altri dipartimenti di poter effettuare efficacemente la verifica sperimentale delle ipotesi elaborate dalle osservazioni ambientali.”
Il contributo del FOE rappresenta un sostegno importante per consolidare la missione della Stazione Zoologica come centro d’eccellenza internazionale nella ricerca marina, promuovendo lo sviluppo di nuove tecnologie e favorendo la crescita di una rete scientifica sempre più competitiva a livello globale.
di Napoli Magazine
04/07/2025 - 12:56
La Stazione Zoologica Anton Dohrn riceverà per il 2025 un finanziamento di 17.505.458 euro dal Fondo Ordinario per gli Enti e le Istituzioni di Ricerca (FOE), con un incremento di 245.195 euro rispetto all’anno precedente. La cifra rientra nella ripartizione del FOE firmata dal Ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, che assegna complessivamente 1.485.883.600 euro per il funzionamento degli 11 enti pubblici di ricerca vigilati dal MUR e per altre iniziative strategiche.
Il presidente della Stazione Zoologica Anton Dohrn, Roberto Bassi, spiega: “i fondi contribuiranno al reclutamento e rientri di cervelli dall’estero mirati ad alzare il livello della nostra tecnologia, specialmente al Dipartimento di Biotecnologie che deve essere la punta di diamante per l’avanzamento dei metodi per l’analisi ambientale e per le applicazioni industriali. Questa implementazione è ormai essenziale per consentire anche ai ricercatori degli altri dipartimenti di poter effettuare efficacemente la verifica sperimentale delle ipotesi elaborate dalle osservazioni ambientali.”
Il contributo del FOE rappresenta un sostegno importante per consolidare la missione della Stazione Zoologica come centro d’eccellenza internazionale nella ricerca marina, promuovendo lo sviluppo di nuove tecnologie e favorendo la crescita di una rete scientifica sempre più competitiva a livello globale.