Calcio
BARCELLONA - Flick: "Dopo l’Inter e il Clasico devo farmi controllare il cuore”
12.05.2025 12:36 di Napoli Magazine

Hansi Flick, allenatore del Barcellona, ha parlato nel post gara della sfida contro il Real Madrid, vinta 4-3, lo stesso risultato di mercoledì scorso a San Siro (quello a suo sfavore). Queste le sue parole: “Come stanno cuore e nervi? Dovrò farli controllare. C’era molta tensione dietro la nostra panchina, dovevamo prendere decisioni importanti, alla fine tutto è andato bene. Dopo Inter e il Clasico sicuramente una controllatina servirà”.

Su Lamine Yamal: “Com’è lavorare con Lamine? Sta facendo molto bene, ha fiducia, crede in quello che fa ed è molto intelligente. Per me era importante che dopo il colpo di Milano (ko con l’Inter, ndr), i miei giocatori si rialzassero, guardassero avanti e lui è un esempio di giocatore che l’ha fatto. Si è rialzato. Oggi ci ha trascinati di nuovo in alto con il suo gol e ci ha permesso di rimontare. Ha 17 anni e quello che sta facendo è esattamente ciò che gli chiediamo”.

Sulla prestazione di Ferran Torres titolare, autore di tre assist decisivi: “Ha giocato molto bene, Lewandowski arrivava da un infortunio e Ferran si è comportato benissimo. È importante che sia a questo livello. Anche lui è felice, gli piace giocare da numero 9″.

Infine Pau Cubarsí, sostituito da Christensen nel secondo tempo, che ha suscitato dubbi sul suo stato fisico: “Sta bene, ha avuto un problema allo stomaco. Ci ha detto che aveva ancora dieci o quindici minuti nelle gambe nel secondo tempo”.

ULTIMISSIME CALCIO
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
BARCELLONA - Flick: "Dopo l’Inter e il Clasico devo farmi controllare il cuore”

di Napoli Magazine

12/05/2025 - 12:36

Hansi Flick, allenatore del Barcellona, ha parlato nel post gara della sfida contro il Real Madrid, vinta 4-3, lo stesso risultato di mercoledì scorso a San Siro (quello a suo sfavore). Queste le sue parole: “Come stanno cuore e nervi? Dovrò farli controllare. C’era molta tensione dietro la nostra panchina, dovevamo prendere decisioni importanti, alla fine tutto è andato bene. Dopo Inter e il Clasico sicuramente una controllatina servirà”.

Su Lamine Yamal: “Com’è lavorare con Lamine? Sta facendo molto bene, ha fiducia, crede in quello che fa ed è molto intelligente. Per me era importante che dopo il colpo di Milano (ko con l’Inter, ndr), i miei giocatori si rialzassero, guardassero avanti e lui è un esempio di giocatore che l’ha fatto. Si è rialzato. Oggi ci ha trascinati di nuovo in alto con il suo gol e ci ha permesso di rimontare. Ha 17 anni e quello che sta facendo è esattamente ciò che gli chiediamo”.

Sulla prestazione di Ferran Torres titolare, autore di tre assist decisivi: “Ha giocato molto bene, Lewandowski arrivava da un infortunio e Ferran si è comportato benissimo. È importante che sia a questo livello. Anche lui è felice, gli piace giocare da numero 9″.

Infine Pau Cubarsí, sostituito da Christensen nel secondo tempo, che ha suscitato dubbi sul suo stato fisico: “Sta bene, ha avuto un problema allo stomaco. Ci ha detto che aveva ancora dieci o quindici minuti nelle gambe nel secondo tempo”.