Calcio
CAGLIARI - Nicola: "Col Verona una battaglia, lotta come noi con tanti elementi che mixano qualità e quantità"
27.04.2025 13:19 di Napoli Magazine

Davide Nicola, allenatore del Cagliari, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara contro l'Hellas Verona, valida per la 34esima giornata di Serie A: "Mina e Piccoli out? Abbiamo avuto un po' di tempo per recuperare. Siamo a 30 allenamenti dalla fine della stagione. La squadra si è allenata bene. Loro non ci saranno, ma sono contento di dare spazio ad altri giocatori, uno di questi sarà Pavoletti. E' un grande professionista, sta bene, così come mi fido di Kingstone. Ma non cambierò tatticamente. Come tutte le cose nel calcio, ci sono momenti e momenti. Ci sono momenti in cui i subentrati sono decisivi, altri in cui lo sono i titolare, vedi Piccoli. Per i punti raccolti credo che siamo un poco indietro rispetto a quanto seminato. Stiamo cercando di fare uno step qualitativo. Possiamo utilizzare tempi di uscita sull'azione diversi, vedremo. Con noi verrà anche Pintus della primavera, ragazzo educato e volenteroso. Molto dotato fisicamente, e preparato fisicamente. Verona? Giocheremo in uno stadio sempre caldo e presente. Per noi è un ulteriore motivo di sfida. Lotta come noi, squadra molto aggressiva, verticale, con tanti elementi che mixano qualità e quantità. Sarà una battaglia, ma noi vogliamo fare punti ovunque e fare sempre maggiore attenzione ai dettagli. Contro la Fiorentina abbiamo fatto bene, ma siamo stati poco attenti ai dettagli. Conferma Mosquera-Sarr? Stanno giocando con due punte da tempo. Possono optare anche per un trequartista. Noi abbiamo cercato di capire come scenderanno in campo. Ciò che conta è che sarà una gara in cui dovremo essere estremamente pratici, sfruttare ogni spazio che ci concederanno. Dovremo attaccare la profondità, perchè sanno chiudere bene con i centrocampisti pronti a collaborare in fase di non possesso. Badano molto alla praticità. In A il Cagliari ha vinto una sola volta a Verona? Non conta solo l'aspetto statistico, sarebbe significante in tutti i sensi. L'ultima vittoria è stata nel 1972, ergo cerchiamo comunque di ottenere i tre punti. Dobbiamo completare l'opera. Lotta salvezza? Più o meno vedo le stesse squadre coinvolte rispetto allo scorso anno. Ma le cose potrebbero cambiare. Come dico sempre ai ragazzi non dobbiamo guardare gli altri, ma solamente il nostro percorso. Quanto potrebbe influire il conoscere già il risultato delle altre? Non facciamo mai questi discorsi. A prescindere da tutto dobbiamo fare il nostro lavoro, non dobbiamo concentrarci su quanto non possiamo controllare. Andremo a Verona e la posta in palio è grande. Cerco di viverlo in maniera serena. Cosa è mancato nel corso della stagione? Nulla, il Cagliari ha dimostrato di volersela giocare con tutti. Siamo in linea con quanto pensiamo di noi stessi. Lavoriamo per migliorare sempre. Soprattutto nel girone di ritorno abbiamo avuto un minimo di continuità. Non sempre siamo stati belli esteticamente. Qualcuno, per esempio, si aspettava di vincere con la Fiorentina".

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CAGLIARI - Nicola: "Col Verona una battaglia, lotta come noi con tanti elementi che mixano qualità e quantità"

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27/04/2025 - 13:19

Davide Nicola, allenatore del Cagliari, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara contro l'Hellas Verona, valida per la 34esima giornata di Serie A: "Mina e Piccoli out? Abbiamo avuto un po' di tempo per recuperare. Siamo a 30 allenamenti dalla fine della stagione. La squadra si è allenata bene. Loro non ci saranno, ma sono contento di dare spazio ad altri giocatori, uno di questi sarà Pavoletti. E' un grande professionista, sta bene, così come mi fido di Kingstone. Ma non cambierò tatticamente. Come tutte le cose nel calcio, ci sono momenti e momenti. Ci sono momenti in cui i subentrati sono decisivi, altri in cui lo sono i titolare, vedi Piccoli. Per i punti raccolti credo che siamo un poco indietro rispetto a quanto seminato. Stiamo cercando di fare uno step qualitativo. Possiamo utilizzare tempi di uscita sull'azione diversi, vedremo. Con noi verrà anche Pintus della primavera, ragazzo educato e volenteroso. Molto dotato fisicamente, e preparato fisicamente. Verona? Giocheremo in uno stadio sempre caldo e presente. Per noi è un ulteriore motivo di sfida. Lotta come noi, squadra molto aggressiva, verticale, con tanti elementi che mixano qualità e quantità. Sarà una battaglia, ma noi vogliamo fare punti ovunque e fare sempre maggiore attenzione ai dettagli. Contro la Fiorentina abbiamo fatto bene, ma siamo stati poco attenti ai dettagli. Conferma Mosquera-Sarr? Stanno giocando con due punte da tempo. Possono optare anche per un trequartista. Noi abbiamo cercato di capire come scenderanno in campo. Ciò che conta è che sarà una gara in cui dovremo essere estremamente pratici, sfruttare ogni spazio che ci concederanno. Dovremo attaccare la profondità, perchè sanno chiudere bene con i centrocampisti pronti a collaborare in fase di non possesso. Badano molto alla praticità. In A il Cagliari ha vinto una sola volta a Verona? Non conta solo l'aspetto statistico, sarebbe significante in tutti i sensi. L'ultima vittoria è stata nel 1972, ergo cerchiamo comunque di ottenere i tre punti. Dobbiamo completare l'opera. Lotta salvezza? Più o meno vedo le stesse squadre coinvolte rispetto allo scorso anno. Ma le cose potrebbero cambiare. Come dico sempre ai ragazzi non dobbiamo guardare gli altri, ma solamente il nostro percorso. Quanto potrebbe influire il conoscere già il risultato delle altre? Non facciamo mai questi discorsi. A prescindere da tutto dobbiamo fare il nostro lavoro, non dobbiamo concentrarci su quanto non possiamo controllare. Andremo a Verona e la posta in palio è grande. Cerco di viverlo in maniera serena. Cosa è mancato nel corso della stagione? Nulla, il Cagliari ha dimostrato di volersela giocare con tutti. Siamo in linea con quanto pensiamo di noi stessi. Lavoriamo per migliorare sempre. Soprattutto nel girone di ritorno abbiamo avuto un minimo di continuità. Non sempre siamo stati belli esteticamente. Qualcuno, per esempio, si aspettava di vincere con la Fiorentina".