Il caso Carter e la semifinale di domani dell'Eurodonne tra Italia e Inghilterra continuano a fare discutere.
Arriva la presa di posizione di Piara Powar, direttore esecutivo della rete F.A.R.E.('Football Against Racism in Europe'), organismo internazionale antidiscriminazione del calcio, contro la decisione delle calciatrici dell'Inghilterra di non inginocchiarsi prima dell'inizio della partita con l'Italia, per tornare a dare un segnale forte contro il razzismo dopo i ripetuti insulti via social ricevuti dalla giocatrice Jess Carter.
La Federcalcio inglese (FA) sostiene pienamente la decisione delle 'Lionesses' e condivide l'opinione della squadra secondo cui ora è necessario qualcosa di diverso, invece Powar ha affermato che è giunto il momento che "l'autorità di regolamentazione Ofcom intervenga contro le piattaforme dei social media esprimendo però "delusione per la posizione dell'Inghilterra". "Le giocatrici hanno deciso di smettere di inginocchiarsi, e quindi non lo faranno domani il che è un loro diritto - le parole di Powar a BBC Sport -. Personalmente ritengo che inginocchiarsi sia un potente atto antirazzista e che questa squadra inglese ha dimostrato un'eccellente leadership in tutta Europa nel farlo per così tanto tempo. Sono necessarie azioni efficaci in questo momento, per affrontare i problemi che si stanno verificando".