Folle e bellissima: la Nazionale femminile Under 17 vince all'esordio del suo Europeo, in una sfida infinita e mai, come in questo caso, dai due volti. Con la Polonia finisce 4-3 per le Azzurrine al termine di un match prima dominato, quindi improvvisamente - e in maniera inaspettata, per quanto visto nei primi quarantacinque minuti - diventato complicato. Dopo una prima frazione in cui gli aggettivi positivi si sono sprecati, sopra 3-0 al termine di un primo tempo che non può essere definito 'perfetto' solo per alcune occasioni clamorose non concretizzate, le Azzurrine hanno subìto il rientro delle avversarie, riuscendo infine - comunque - a chiudere il match con un successo. Una vittoria di fondamentale importanza per il proseguo del torneo e che sicuramente, per almeno tre giorni, metterà le ragazze di Mazzantini in condizione di guardare tutte dall'alto in basso: in attesa della sfida di giovedì con la Francia - che ha pareggiato per 1-1 con la Spagna nell'altra gara del girone - le Azzurrine si sono infatti regalate il momentaneo primo posto nel raggruppamento. Soddisfatta ed esausta, Mazzantini ha tirato un enorme sospiro di sollievo sull'ultimo calcio d'angolo della Polonia svanito con una conclusione a lato. "Questa gara - ha sottolineato a fine match l'allenatrice azzurra - ci ha insegnato tanto. Per prima cosa, che le occasioni vanno concretizzate, perché questo è il calcio e può succedere di tutto. E poi, come è accaduto nella ripresa, che in una fase di stanchezza bisogna saper stare unite, compatte. Adesso dobbiamo ritrovare tante energie, non solo fisiche, ma anche mentali, perché in questa gara abbiamo speso davvero tanto". Moto perpetuo sulla sua fascia di competenza, la destra, avanti a rifinire e indietro ad aiutare le sue compagne di reparto, Venturelli ha mostrato tutte le sue qualità in questa gara: "Sì, probabilmente dovevamo capitalizzare di più le occasioni avute" conferma nella sua disamina la capitana azzurra, che poi continua: "Questa vittoria ce la siamo meritata tutta: sono orgogliosa della mia squadra".
di Napoli Magazine
06/05/2025 - 19:24
Folle e bellissima: la Nazionale femminile Under 17 vince all'esordio del suo Europeo, in una sfida infinita e mai, come in questo caso, dai due volti. Con la Polonia finisce 4-3 per le Azzurrine al termine di un match prima dominato, quindi improvvisamente - e in maniera inaspettata, per quanto visto nei primi quarantacinque minuti - diventato complicato. Dopo una prima frazione in cui gli aggettivi positivi si sono sprecati, sopra 3-0 al termine di un primo tempo che non può essere definito 'perfetto' solo per alcune occasioni clamorose non concretizzate, le Azzurrine hanno subìto il rientro delle avversarie, riuscendo infine - comunque - a chiudere il match con un successo. Una vittoria di fondamentale importanza per il proseguo del torneo e che sicuramente, per almeno tre giorni, metterà le ragazze di Mazzantini in condizione di guardare tutte dall'alto in basso: in attesa della sfida di giovedì con la Francia - che ha pareggiato per 1-1 con la Spagna nell'altra gara del girone - le Azzurrine si sono infatti regalate il momentaneo primo posto nel raggruppamento. Soddisfatta ed esausta, Mazzantini ha tirato un enorme sospiro di sollievo sull'ultimo calcio d'angolo della Polonia svanito con una conclusione a lato. "Questa gara - ha sottolineato a fine match l'allenatrice azzurra - ci ha insegnato tanto. Per prima cosa, che le occasioni vanno concretizzate, perché questo è il calcio e può succedere di tutto. E poi, come è accaduto nella ripresa, che in una fase di stanchezza bisogna saper stare unite, compatte. Adesso dobbiamo ritrovare tante energie, non solo fisiche, ma anche mentali, perché in questa gara abbiamo speso davvero tanto". Moto perpetuo sulla sua fascia di competenza, la destra, avanti a rifinire e indietro ad aiutare le sue compagne di reparto, Venturelli ha mostrato tutte le sue qualità in questa gara: "Sì, probabilmente dovevamo capitalizzare di più le occasioni avute" conferma nella sua disamina la capitana azzurra, che poi continua: "Questa vittoria ce la siamo meritata tutta: sono orgogliosa della mia squadra".