Calcio
CDS - Guendouzi si è preso la Lazio: Premier League vigile, ma il futuro è già deciso
21.04.2025 08:00 di Napoli Magazine

Matteo Guendouzi è molto più di un semplice centrocampista per la Lazio: è l’anima della squadra, il simbolo della grinta biancoceleste e il volto di una mentalità vincente. Vicecampione del mondo con la Francia, cresciuto tra il PSG e l’Arsenal, il francese sta vivendo a Formello una delle fasi più mature e complete della sua carriera.

Il suo temperamento ha lasciato il segno nella recente eliminazione ai quarti di Europa League. Inginocchiato al centro del campo dopo la sconfitta, il suo sfogo sul “carattere” richiesto alla squadra è diventato virale. Ma non è stata solo scena: Guendouzi ha messo in campo 120 minuti ad altissima intensità, coronati dall’assist per il momentaneo 3-0 contro il Bodø/Glimt. Le sue cifre Opta parlano chiaro: 77 passaggi, 7 duelli vinti, 4 contrasti e 2 passaggi chiave. Una prestazione totale.

Nel derby con la Roma è stato tra i migliori in campo, ma anche lì la squadra ha peccato di lucidità nel momento decisivo. E proprio qui emerge la lezione di Guendouzi: serve fame, cattiveria, leadership. Quella che lui incarna perfettamente, affermandosi come uno dei centrocampisti più completi della Serie A. Capace di agire da mezzala o in coppia con Rovella, combina qualità tecniche e forza fisica in un mix ideale.

Alla Lazio si è riscattato e si sente parte integrante del progetto. I corteggiamenti non mancano, specie dalla Premier, dove l’Aston Villa di Emery lo aveva cercato la scorsa estate. Ma oggi non c'è aria di cessione: Guendouzi è il presente e il futuro di questa Lazio. A scriverlo è il Corriere dello Sport.

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CDS - Guendouzi si è preso la Lazio: Premier League vigile, ma il futuro è già deciso

di Napoli Magazine

21/04/2025 - 08:00

Matteo Guendouzi è molto più di un semplice centrocampista per la Lazio: è l’anima della squadra, il simbolo della grinta biancoceleste e il volto di una mentalità vincente. Vicecampione del mondo con la Francia, cresciuto tra il PSG e l’Arsenal, il francese sta vivendo a Formello una delle fasi più mature e complete della sua carriera.

Il suo temperamento ha lasciato il segno nella recente eliminazione ai quarti di Europa League. Inginocchiato al centro del campo dopo la sconfitta, il suo sfogo sul “carattere” richiesto alla squadra è diventato virale. Ma non è stata solo scena: Guendouzi ha messo in campo 120 minuti ad altissima intensità, coronati dall’assist per il momentaneo 3-0 contro il Bodø/Glimt. Le sue cifre Opta parlano chiaro: 77 passaggi, 7 duelli vinti, 4 contrasti e 2 passaggi chiave. Una prestazione totale.

Nel derby con la Roma è stato tra i migliori in campo, ma anche lì la squadra ha peccato di lucidità nel momento decisivo. E proprio qui emerge la lezione di Guendouzi: serve fame, cattiveria, leadership. Quella che lui incarna perfettamente, affermandosi come uno dei centrocampisti più completi della Serie A. Capace di agire da mezzala o in coppia con Rovella, combina qualità tecniche e forza fisica in un mix ideale.

Alla Lazio si è riscattato e si sente parte integrante del progetto. I corteggiamenti non mancano, specie dalla Premier, dove l’Aston Villa di Emery lo aveva cercato la scorsa estate. Ma oggi non c'è aria di cessione: Guendouzi è il presente e il futuro di questa Lazio. A scriverlo è il Corriere dello Sport.