Il Corriere dello Sport analizza la prestazione dell'arbitro Di Bello in Napoli-Atalanta: "Partita molto positiva per Di Bello, all’altezza di una gara di alto livello come quella di ieri al Maradona: coerente dal punto di vista disciplinare, corrette le valutazioni tecniche, pronto a prevenire qualsiasi potenziale accenno di tensione. L’ha chiusa con 21 falli fischiati e tre cartellini gialli, tutti corretti, nessuno forzato. Non ci sono stati episodi nelle due aree, questo ha indubbiamente facilitato il compito dell’arbitro di Brindisi, che però è stato bravo a non complicarsi la vita (di questi tempi, è oro). Molto ruvida l’entrata di Zappacosta ai danni di Rrahmani, siamo in area di rigore del Napoli, Di Bello sceglie di ammonire: nonostante l’irruenza, non c’è mai stata vigoria spropositata, il piede destro (colpito il destro dell’azzurro) è sempre rimasto basso, ci sta non considerarlo da espulsione".
di Napoli Magazine
23/11/2025 - 16:36
Il Corriere dello Sport analizza la prestazione dell'arbitro Di Bello in Napoli-Atalanta: "Partita molto positiva per Di Bello, all’altezza di una gara di alto livello come quella di ieri al Maradona: coerente dal punto di vista disciplinare, corrette le valutazioni tecniche, pronto a prevenire qualsiasi potenziale accenno di tensione. L’ha chiusa con 21 falli fischiati e tre cartellini gialli, tutti corretti, nessuno forzato. Non ci sono stati episodi nelle due aree, questo ha indubbiamente facilitato il compito dell’arbitro di Brindisi, che però è stato bravo a non complicarsi la vita (di questi tempi, è oro). Molto ruvida l’entrata di Zappacosta ai danni di Rrahmani, siamo in area di rigore del Napoli, Di Bello sceglie di ammonire: nonostante l’irruenza, non c’è mai stata vigoria spropositata, il piede destro (colpito il destro dell’azzurro) è sempre rimasto basso, ci sta non considerarlo da espulsione".