Il Presidente dell’Inter Giuseppe Marotta ha parlato ai microfoni di Sky Sport nel prepartita di PSG-Inter.

Sulle emozioni di questa serata.

"Senza dubbio è un'emozione straordinaria. Questo è l’avvenimento più importante dell'anno, quindi è normale che ci sia una partecipazione anche degli spettatori, in questo caso dei nostri tifosi".

Sulla morte di Ernesto Pellegrini.

"Pellegrini era primis un appassionato di sport, un grande presidente. A mio giudizio era un grande uomo, portato ad aiutare il prossimo in modo materiale e in modo morale, per cui abbiamo perso, e soprattutto io ho perso, un punto di riferimento. Ero suo amico da tantissimi anni, ci vedevamo spesso. Viene a mancare uno dei grandi dirigenti di passato, che forse in questo momento mancano".

Cosa è cambiato rispetto a Istanbul?

"In questa squadra che va in campo, sette-undicesimi hanno giocato a Istanbul, per cui questi due anni, sia in quella esperienza di Istanbul, sia nei due anni di partecipazione alla Champions, quindi con un confronto con le squadre più importanti d’Europa, hanno fatto sì che sia cresciuta veramente la loro coscienza, il loro modo di essere professionisti e affrontare soprattutto gli  avversari a livello europeo. Quindi ho visto un grande cambiamento e sono certo che oggi la prestazione sarà molto positiva. Poi è chiaro che giochiamo contro una grande squadra, e questo lo vedremo in campo".

Qual è stata la reazione della nuova proprietà al raggiungimento della finale? Se lo aspettavano?

"Chiaramente non dico che sia di meraviglia, ma sicuramente non si aspettavano dei risultati così importanti, straordinari e quindi sono molto contenti. Oggi sono presenti tutti e noi siamo contenti di aver ripagato la fiducia che loro ci hanno dato all'inizio perché la loro presenza era ed è ancora costante, ma è in modo molto silente. Non ci danno fastidio, non hanno un concetto della delega che ci hanno attuato, è veramente una presenza rassicurante, ma l'operatività del management è continuata come prima e siamo riusciti tutti insieme a raggiungere questo straordinario traguardo, facendo felici loro e facendo felici i nostri tifosi".