Calcio
CREMONESE - Nicola: "Possiamo dire la nostra e conquistare la salvezza"
29.07.2025 16:06 di Napoli Magazine

Il tecnico della Cremonese, Davide Nicola, ha parlato a Sky Sport direttamente dal ritiro pre stagione dei grigiorossi: "La qualità in Serie A è elevata e noi con grande energia ed entusiasmo stiamo pianificando le cose per essere competitivi. Spesso di fanno tanti nomi, questa è una realtà che ha tutti i mezzi per la dire la sua: si può arrivare a conquistare la salvezza. I percorsi di crescita non finiscono mai".

Davide Nicola giocherebbe nella Cremonese di Davide Nicola?
"Per certe qualità certamente, indubbiamente e sicuramente, per altre direi di no".

Quale sportivo inviterebbe a cena?
"Senza ombra di dubbio Pogacar: mi piace come si pone, la sua forza. Mi stupisce come racconta e come le interpreta sul campo le imprese che fa: sa trasferire emozioni, le persone che le sanno trasferire mi piacciono".

Cos'è per lei fare l'allenatore?
"Faccio questo mestiere perché mi piace l’adrenalina che mi dà: è la cosa che mi rende anche più sereno. Di tutti i miei giocatori ho sempre conservato impressioni e quadernini e faccio anche ora: quando vedo qualcosa che mi incuriosisce, lo scrivo".

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CREMONESE - Nicola: "Possiamo dire la nostra e conquistare la salvezza"

di Napoli Magazine

29/07/2025 - 16:06

Il tecnico della Cremonese, Davide Nicola, ha parlato a Sky Sport direttamente dal ritiro pre stagione dei grigiorossi: "La qualità in Serie A è elevata e noi con grande energia ed entusiasmo stiamo pianificando le cose per essere competitivi. Spesso di fanno tanti nomi, questa è una realtà che ha tutti i mezzi per la dire la sua: si può arrivare a conquistare la salvezza. I percorsi di crescita non finiscono mai".

Davide Nicola giocherebbe nella Cremonese di Davide Nicola?
"Per certe qualità certamente, indubbiamente e sicuramente, per altre direi di no".

Quale sportivo inviterebbe a cena?
"Senza ombra di dubbio Pogacar: mi piace come si pone, la sua forza. Mi stupisce come racconta e come le interpreta sul campo le imprese che fa: sa trasferire emozioni, le persone che le sanno trasferire mi piacciono".

Cos'è per lei fare l'allenatore?
"Faccio questo mestiere perché mi piace l’adrenalina che mi dà: è la cosa che mi rende anche più sereno. Di tutti i miei giocatori ho sempre conservato impressioni e quadernini e faccio anche ora: quando vedo qualcosa che mi incuriosisce, lo scrivo".