Calcio
EMPOLI - Corsi: "Orgogliosi di Ricci, nelle giovanili abbiamo un patrimonio importante"
29.06.2025 13:04 di Napoli Magazine

Fabrizio Corsi, presidente dell'Empoli, ha rilasciato un'intervista a Tuttosport: "Samuele ha fatto un percorso con noi fin da bambino, l’ho visto quando aveva dieci anni. I commenti che si facevano su di lui erano tutti positivi. Si aveva già l’impressione che avrebbe giocato in Serie A. E a grandi livelli. Sono quelle cose che ti rimangono impresse, come quando ha debuttato con noi a 18 anni, con questa padronanza tecnica e fisica: ha valori fisici importanti di sua natura. Quindi mi aspettavo avrebbe giocato a grandi livelli, sicuramente. Con noi ha iniziato a giocare in prima squadra dal 2019, eravamo retrocessi, ma avevamo una squadra forte, c’erano Traorè, Caputo, che negli anni successivi avrebbe segnato più di venti reti a stagione, Di Lorenzo, che oggi è il capitano del Napoli dello scudetto. Eravamo forti, un po’ come quest’anno, che siamo retrocessi con una squadra da dodicesimo posto, gli infortuni ci hanno segnato. Ha dei valori importanti, da top player. E il segnale lo avevamo già quando a 17 anni aveva sostenuto il ritiro con i grandi. Ho bene in mente i risultati delle prove da sforzo di un atleta di prim’ordine. Oggi è un centrocampista della nazionale, giocherà per il Milan che è una squadra che ha ambizioni da scudetto. Siamo orgogliosi di quello che proponiamo da tanti anni. E mi lasci dire che abbiamo tra le giovanili un patrimonio importante".

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EMPOLI - Corsi: "Orgogliosi di Ricci, nelle giovanili abbiamo un patrimonio importante"

di Napoli Magazine

29/06/2025 - 13:04

Fabrizio Corsi, presidente dell'Empoli, ha rilasciato un'intervista a Tuttosport: "Samuele ha fatto un percorso con noi fin da bambino, l’ho visto quando aveva dieci anni. I commenti che si facevano su di lui erano tutti positivi. Si aveva già l’impressione che avrebbe giocato in Serie A. E a grandi livelli. Sono quelle cose che ti rimangono impresse, come quando ha debuttato con noi a 18 anni, con questa padronanza tecnica e fisica: ha valori fisici importanti di sua natura. Quindi mi aspettavo avrebbe giocato a grandi livelli, sicuramente. Con noi ha iniziato a giocare in prima squadra dal 2019, eravamo retrocessi, ma avevamo una squadra forte, c’erano Traorè, Caputo, che negli anni successivi avrebbe segnato più di venti reti a stagione, Di Lorenzo, che oggi è il capitano del Napoli dello scudetto. Eravamo forti, un po’ come quest’anno, che siamo retrocessi con una squadra da dodicesimo posto, gli infortuni ci hanno segnato. Ha dei valori importanti, da top player. E il segnale lo avevamo già quando a 17 anni aveva sostenuto il ritiro con i grandi. Ho bene in mente i risultati delle prove da sforzo di un atleta di prim’ordine. Oggi è un centrocampista della nazionale, giocherà per il Milan che è una squadra che ha ambizioni da scudetto. Siamo orgogliosi di quello che proponiamo da tanti anni. E mi lasci dire che abbiamo tra le giovanili un patrimonio importante".