Dopo 100 partite disputate in 12 palazzetti, oltre 24.000 spettatori e più di 15.000 in streaming, il Torneo delle Regioni ha emesso i propri verdetti. La festa del futsal giovanile italiano, con oltre 1500 tesserati Figc-Lnd tra atleti dai 15 ai 23 anni, dirigenti e arbitri in Romagna, si è chiusa con la doppietta del Lazio, capace di vincere sia nella categoria Under 17 (4-2 al Veneto) sia nella Femminile (4-2 alla Lombardia), e i successi di Piemonte-Valle d'Aosta nell'Under 15 (battendo le Marche 4-1)e della Sicilia nell'Under 19 (1-0 contro la Puglia). "La Lega Nazionale Dilettanti vive sul territorio e nel territorio.Cerchiamo di rappresentare al meglio i 7896 comuni italiani e le peculiarità di venti Comitati Regionali Lnd. E' un momento di confronto tra sensibilità, esperienze e radici diverse. I palazzetti in cui si sono giocate le gare del Torneo dimostrano che le istituzioni insieme ai privati sono capaci di raggiungere grandi risultati anche dopo aver subito eventi avversi di grande entità. Il calcio a cinque vanta numeri importanti, ottiene risultati pregevoli in Europa e nel mondo, fa parte della stessa famiglia della Lnd. Continuiamo insieme il percorso di crescita", le parole di Giancarlo Abete, presidente della Lega Nazionale Dilettanti. Soddisfazione anche per Simone Alberici, n.1 del Comitato Lnd Emilia-Romagna e organizzatore del torneo, che sottolinea come questa sia "stata una manifestazione dall'alto valore simbolico. Abbiamo riportato lo sport in quei palazzetti devastati dalle alluvioni del 2023 e 2024 per testimoniare la resilienza, la rinascita della gente emiliano romagnola. Ci siamo rimboccati le maniche e nei palazzetti invasi dall'acqua ora i giovani sono tornati a fare sport in tempi record".