Marco Conterio, giornalista, scrive nel suo editoriale per Tuttomercatoweb.com: "Ma quale paese per vecchi. Chi pensa questo non conosce i motivi che stanno dietro a quattro colpi sensazionali del nostro campionato. I problemi sono altri, semmai. L'incapacità di alternare giocatori d'immensa esperienza e personalità a talenti da crescere e a cui dare fiducia. Le rose troppo ampie, i giocatori presi per rapporti piuttosto che per un'idea vera, forte e decisa. L'incapacità di molte società di vendere e di progettare. L'improvvisazione. I problemi non sono certo Luka Modric, Kevin de Bruyne, Ciro Immobile ed Edin Dzeko. Anzi. Chi parla e chi sostiene quella tesi, evidentemente, non conosce le ragioni dei quattro club nel prendere questi calciatori. Il Napoli ha vinto meravigliosamente uno Scudetto, in un anno senza Coppe. E Antonio Conte, per fare lo step successivo, ha chiesto alla proprietà e alla dirigenza di migliorare sia i titolari che la profondità della rosa. Non solo: ha chiesto esperienza, ha voluto un gioiello straordinario da mettere in mezzo al campo. E con la Champions da volersi giocare non certo da sparring partner, ecco che Kevin de Bruyne era quello che serviva, un centrocampista come pochi altri nella storia recente del calcio. E che dire di Luka Modric. Perché le critiche a Igli Tare e Giorgio Furlani? Massimiliano Allegri ha bisogno di giocatori di grande esperienza a cui aggrapparsi nei momenti difficili e da usare come fari del progetto in quelli dove serve entusiasmo. A trentanove anni, Modric ha giocato di fatto tutta la scorsa stagione al Real Madrid. E' pronto per essere protagonista e per far crescere un Milan che ha disperato bisogno di giocatori come lui. Lo stesso dicasi per Ciro Immobile e per Edin Dzeko".
di Napoli Magazine
15/07/2025 - 12:57
Marco Conterio, giornalista, scrive nel suo editoriale per Tuttomercatoweb.com: "Ma quale paese per vecchi. Chi pensa questo non conosce i motivi che stanno dietro a quattro colpi sensazionali del nostro campionato. I problemi sono altri, semmai. L'incapacità di alternare giocatori d'immensa esperienza e personalità a talenti da crescere e a cui dare fiducia. Le rose troppo ampie, i giocatori presi per rapporti piuttosto che per un'idea vera, forte e decisa. L'incapacità di molte società di vendere e di progettare. L'improvvisazione. I problemi non sono certo Luka Modric, Kevin de Bruyne, Ciro Immobile ed Edin Dzeko. Anzi. Chi parla e chi sostiene quella tesi, evidentemente, non conosce le ragioni dei quattro club nel prendere questi calciatori. Il Napoli ha vinto meravigliosamente uno Scudetto, in un anno senza Coppe. E Antonio Conte, per fare lo step successivo, ha chiesto alla proprietà e alla dirigenza di migliorare sia i titolari che la profondità della rosa. Non solo: ha chiesto esperienza, ha voluto un gioiello straordinario da mettere in mezzo al campo. E con la Champions da volersi giocare non certo da sparring partner, ecco che Kevin de Bruyne era quello che serviva, un centrocampista come pochi altri nella storia recente del calcio. E che dire di Luka Modric. Perché le critiche a Igli Tare e Giorgio Furlani? Massimiliano Allegri ha bisogno di giocatori di grande esperienza a cui aggrapparsi nei momenti difficili e da usare come fari del progetto in quelli dove serve entusiasmo. A trentanove anni, Modric ha giocato di fatto tutta la scorsa stagione al Real Madrid. E' pronto per essere protagonista e per far crescere un Milan che ha disperato bisogno di giocatori come lui. Lo stesso dicasi per Ciro Immobile e per Edin Dzeko".