Calcio
IL COMMENTO - Mancini: "C’è stato un contatto con la Juventus, aspetterò"
13.06.2025 11:41 di Napoli Magazine

“C’è stato un contatto con la Juventus, è vero. Aspetterò”. Così Roberto Mancini nel corso di un’intervista a Il Giorno, dove ha toccato vari temi. Dalla Nazionale, al momento senza allenatore, fino alle chiamate dei club, le parole dell’ex Commissario Tecnico su quello che sta succedendo agli azzurri. In questo momento il favorito è Rino Gattuso, che nella giornata di oggi avrà un colloquio con il presidente Gravina: Mancini parla delle proposte ricevute e di un po’ di “nostalgia”.

La Nazionale non sembra interessata all’ex CT: “Nessuno mi ha chiamato. Sono ancora dispiaciuto per quello che è successo, ma non so cosa possa accadere. Non credo che il mio nome sia tra i candidati. Gattuso? Non mi piace parlare di altri colleghi. Sono dispiaciuto per la situazione che si è creata, perché respirare l’aria di Coverciano è sempre meraviglioso”.

Sui club: “Qualcosa c’è stato con la Juventus, è vero, qualche mese fa. Aspetterò. Ma non sono qui a gufare. Ci possono essere altre opportunità, magari all’estero”.

Sulla scelta di andare in Arabia Saudita: “Ho ricevuto molte critiche, ma me le aspettavo. Non lo rifarei perché se avessi parlato di più con la Federazione qualche settimana prima non sarebbe accaduto”.

Che cosa farebbe per migliorare la Nazionale? Mancini non ha dubbi: “Sono fiducioso che si possa andare al Mondiale. Quando ho lasciato nel 2023 c’era una squadra che stava cambiando, con molti giovani. Ci sono ragazzi da valorizzare. Oggi si pagano stagioni molto faticose, ai miei tempi si riusciva a dare il 100% in Nazionale. Chi sceglierei? Mi piace Liberali, ma anche Chiesa. Ha solo 28 anni”.

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IL COMMENTO - Mancini: "C’è stato un contatto con la Juventus, aspetterò"

di Napoli Magazine

13/06/2025 - 11:41

“C’è stato un contatto con la Juventus, è vero. Aspetterò”. Così Roberto Mancini nel corso di un’intervista a Il Giorno, dove ha toccato vari temi. Dalla Nazionale, al momento senza allenatore, fino alle chiamate dei club, le parole dell’ex Commissario Tecnico su quello che sta succedendo agli azzurri. In questo momento il favorito è Rino Gattuso, che nella giornata di oggi avrà un colloquio con il presidente Gravina: Mancini parla delle proposte ricevute e di un po’ di “nostalgia”.

La Nazionale non sembra interessata all’ex CT: “Nessuno mi ha chiamato. Sono ancora dispiaciuto per quello che è successo, ma non so cosa possa accadere. Non credo che il mio nome sia tra i candidati. Gattuso? Non mi piace parlare di altri colleghi. Sono dispiaciuto per la situazione che si è creata, perché respirare l’aria di Coverciano è sempre meraviglioso”.

Sui club: “Qualcosa c’è stato con la Juventus, è vero, qualche mese fa. Aspetterò. Ma non sono qui a gufare. Ci possono essere altre opportunità, magari all’estero”.

Sulla scelta di andare in Arabia Saudita: “Ho ricevuto molte critiche, ma me le aspettavo. Non lo rifarei perché se avessi parlato di più con la Federazione qualche settimana prima non sarebbe accaduto”.

Che cosa farebbe per migliorare la Nazionale? Mancini non ha dubbi: “Sono fiducioso che si possa andare al Mondiale. Quando ho lasciato nel 2023 c’era una squadra che stava cambiando, con molti giovani. Ci sono ragazzi da valorizzare. Oggi si pagano stagioni molto faticose, ai miei tempi si riusciva a dare il 100% in Nazionale. Chi sceglierei? Mi piace Liberali, ma anche Chiesa. Ha solo 28 anni”.