“Venerdì il Napoli dovrà giocare con entusiasmo, soprattutto perchè sarebbe un raggiungimento di un traguardo molto importante. Sarebbe un capolavoro di Conte e di tutto l’ambiente. Dopo la cessione di Kvaratskhelia a gennaio ero scettico, anche in virtù della forza dell’organico dell’Inter. Ma il Napoli ha Conte- ha detto l’ex calciatore e opinionista Rai Antonio Di Gennaro a Radio Marte nel corso di Marte Sport Live - che è sempre stato un valore aggiunto e lo ha dimostrato anche quest’anno: ora ci sono ancora 95’, se dovesse andare male sarebbe un suicidio sportivo. Per questo sarà un giorno da affrontare con entusiasmo e con la consapevolezza di poter raggiungere un risultato importante: il popolo di Napoli è sempre stato vicino alla squadra e lo farà ancora di più contro il Cagliari. Per gli azzurri è un’occasione storica, anche perché inattesa. Spalletti al secondo anno firmò un capolavoro, con un gioco anche spettacolare. Sarri con 91 punti non vinse lo scudetto, quando con quel punteggio si vince nove volte su dieci. Conte cambia i calciatori, cambia tutto, è un vincente. Lo sono anche gli allenatori che non vincono ma che, con mezzi minori, ottengono qualificazioni europee. Antonio però è un predestinato, sono felice per lui, è un grande professionista, dovunque cada vince, trasforma, porta introiti. Un calciatore dopo l’esperienza di Conte ha un bagaglio non solo tecnico ma a 360°, grazie anche ai grandi professionisti che ne . Siu prepara con entusiasmo e serenità, quando entreranno in campo penseranno a mangiarli vivi gli avversari. Il Cagliari è salvo meritatamente ma non verrà a fare passerella, si impegnerà. Ma il Napoli, dopo il gol di Pedro del 2-2 della Lazio con l’Inter, penso si sia liberato mentalmente e giocherà bene”
di Napoli Magazine
21/05/2025 - 17:12
“Venerdì il Napoli dovrà giocare con entusiasmo, soprattutto perchè sarebbe un raggiungimento di un traguardo molto importante. Sarebbe un capolavoro di Conte e di tutto l’ambiente. Dopo la cessione di Kvaratskhelia a gennaio ero scettico, anche in virtù della forza dell’organico dell’Inter. Ma il Napoli ha Conte- ha detto l’ex calciatore e opinionista Rai Antonio Di Gennaro a Radio Marte nel corso di Marte Sport Live - che è sempre stato un valore aggiunto e lo ha dimostrato anche quest’anno: ora ci sono ancora 95’, se dovesse andare male sarebbe un suicidio sportivo. Per questo sarà un giorno da affrontare con entusiasmo e con la consapevolezza di poter raggiungere un risultato importante: il popolo di Napoli è sempre stato vicino alla squadra e lo farà ancora di più contro il Cagliari. Per gli azzurri è un’occasione storica, anche perché inattesa. Spalletti al secondo anno firmò un capolavoro, con un gioco anche spettacolare. Sarri con 91 punti non vinse lo scudetto, quando con quel punteggio si vince nove volte su dieci. Conte cambia i calciatori, cambia tutto, è un vincente. Lo sono anche gli allenatori che non vincono ma che, con mezzi minori, ottengono qualificazioni europee. Antonio però è un predestinato, sono felice per lui, è un grande professionista, dovunque cada vince, trasforma, porta introiti. Un calciatore dopo l’esperienza di Conte ha un bagaglio non solo tecnico ma a 360°, grazie anche ai grandi professionisti che ne . Siu prepara con entusiasmo e serenità, quando entreranno in campo penseranno a mangiarli vivi gli avversari. Il Cagliari è salvo meritatamente ma non verrà a fare passerella, si impegnerà. Ma il Napoli, dopo il gol di Pedro del 2-2 della Lazio con l’Inter, penso si sia liberato mentalmente e giocherà bene”