Su CRC, nel corso della trasmissione “A Pranzo con Chiariello” è intervenuto il giornalista del Corriere della Sera Daniele Dallera: "Nel mio articolo ho voluto analizzare gli atteggiamenti dei due allenatori che si stanno contendendo lo scudetto. Sia Antonio Conte che Simone Inzaghi stanno avendo degli atteggiamenti discutibili. Simone Inzaghi sta facendo un silenzio stampa che non capisco a causa di un rigore che andava assegnato e su cui non c’è nulla da discutere. Antonio Conte, invece, ci sta abituando troppo spesso a queste sue fughe dove fa intendere che l’anno prossimo se ne può andare. Questo suo atteggiamento del dire e del non dire ci induce a farci pensare male di lui. Questo atteggiamento non lo trovo intelligente, costruttivo e originale. Addio di Antonio Conte? Fa malissimo, io sono un grande estimatore del tecnico leccese. Per me è il più grande tecnico che ci sia in Italia e ha una dimensione internazionale che lo rende grande come merita. Secondo me, però, è un errore anticipare questa uscita prima della fine del campionato. Deve pensare a vincere prima lo scudetto e poi parlare di altro, anche se credo che lo vincerà poiché non credo che l’Inter possa fare il ribaltone. Massimiliano Allegri successore di Conte? Sono estimatore anche di Max Allegri. Allegri e Conte sono due tecnici preparati e competenti, ma anche due personalità molto diverse. Entrambi sanno dialogare e gestire un gruppo, parlando anche con la società. Allegri ha esperienza e ha delle rivincite dentro di sé. Qualora De Laurentiis decidesse di orientarsi su Allegri per l’anno prossimo farebbe l’ennesima scelta giusta dopo Spalletti e Conte. Simone Inzaghi è un grande allenatore, ha commesso i suoi errori e ha delle responsabilità, ma lo scivolone di domenica non deve intaccare il giudizio positivo che abbiamo di lui. Inzaghi è un allenatore competente e capace dal punto di vista professionale, umano e tecnico. Vincenzo Italiano al Milan? È un allenatore che sta facendo molto bene al Bologna e che ha fatto molto bene a Firenze. Dalle mie informazioni, però, non mi risulta che Italiano sia diretto a Milanello e al Milan. L’incontro di oggi a Bologna vedrete che andrà bene per la squadra emiliana. Panchine per la prossima stagione? Mentre alla Juventus è tutto fin troppo chiaro, al Milan c’è un po’ di confusione. Dopo tanti sondaggi i rossoneri hanno risolto il problema del direttore sportivo. Tare ha la sua personalità ed Ibrahimovic è meglio che faccia un passo indietro".
di Napoli Magazine
21/05/2025 - 15:35
Su CRC, nel corso della trasmissione “A Pranzo con Chiariello” è intervenuto il giornalista del Corriere della Sera Daniele Dallera: "Nel mio articolo ho voluto analizzare gli atteggiamenti dei due allenatori che si stanno contendendo lo scudetto. Sia Antonio Conte che Simone Inzaghi stanno avendo degli atteggiamenti discutibili. Simone Inzaghi sta facendo un silenzio stampa che non capisco a causa di un rigore che andava assegnato e su cui non c’è nulla da discutere. Antonio Conte, invece, ci sta abituando troppo spesso a queste sue fughe dove fa intendere che l’anno prossimo se ne può andare. Questo suo atteggiamento del dire e del non dire ci induce a farci pensare male di lui. Questo atteggiamento non lo trovo intelligente, costruttivo e originale. Addio di Antonio Conte? Fa malissimo, io sono un grande estimatore del tecnico leccese. Per me è il più grande tecnico che ci sia in Italia e ha una dimensione internazionale che lo rende grande come merita. Secondo me, però, è un errore anticipare questa uscita prima della fine del campionato. Deve pensare a vincere prima lo scudetto e poi parlare di altro, anche se credo che lo vincerà poiché non credo che l’Inter possa fare il ribaltone. Massimiliano Allegri successore di Conte? Sono estimatore anche di Max Allegri. Allegri e Conte sono due tecnici preparati e competenti, ma anche due personalità molto diverse. Entrambi sanno dialogare e gestire un gruppo, parlando anche con la società. Allegri ha esperienza e ha delle rivincite dentro di sé. Qualora De Laurentiis decidesse di orientarsi su Allegri per l’anno prossimo farebbe l’ennesima scelta giusta dopo Spalletti e Conte. Simone Inzaghi è un grande allenatore, ha commesso i suoi errori e ha delle responsabilità, ma lo scivolone di domenica non deve intaccare il giudizio positivo che abbiamo di lui. Inzaghi è un allenatore competente e capace dal punto di vista professionale, umano e tecnico. Vincenzo Italiano al Milan? È un allenatore che sta facendo molto bene al Bologna e che ha fatto molto bene a Firenze. Dalle mie informazioni, però, non mi risulta che Italiano sia diretto a Milanello e al Milan. L’incontro di oggi a Bologna vedrete che andrà bene per la squadra emiliana. Panchine per la prossima stagione? Mentre alla Juventus è tutto fin troppo chiaro, al Milan c’è un po’ di confusione. Dopo tanti sondaggi i rossoneri hanno risolto il problema del direttore sportivo. Tare ha la sua personalità ed Ibrahimovic è meglio che faccia un passo indietro".