Louis van Gaal, ex allenatore della nazionale olandese, a cui era stato diagnosticato un cancro alla prostata quattro anni fa, ha rilasciato un'intervista all'emittente olandese RTL: "Ho subìto alcuni interventi chirurgici due anni fa. All'epoca andava tutto male, compresa la mia forma fisica. Ma alla fine è andato tutto bene. Non soffro più di cancro. Sta andando bene. E anche le metastasi sono state limitate. Sto tornando sempre più in forma", ha aggiunto Van Gaal che fa controlli ogni tre mesi. Quando Van Gaal annunciò di avere il cancro, era ancora il commissario tecnico della nazionale olandese. Da quel momento non ha più accettato incarichi da allenatore dai Mondiali del 2022 in Qatar. "Negli ultimi due anni, sono stato contattato da diversi club", ha rivelato Van Gaal, che attualmente è consulente dell'Ajax. "Ma non voglio più essere l'allenatore di un club. Non voglio più lavorare tutti i giorni", ha detto. Tuttavia, Van Gaal non esclude del tutto la possibilità di un ulteriore incarico da allenatore. "Mi piacerebbe ancora fare l'allenatore di una nazionale. Sono otto turni all'anno. Ma chi vuole un allenatore che ha avuto un cancro alla prostata e ha 73 anni?", ha detto. Anche Van Gaal è esigente. "Lo farei solo per grandi nazioni come Inghilterra e Germania. I Paesi Bassi? Beh, sono già stato allenatore della nazionale olandese tre volte", ha concluso.