Calcio
L'ANALISI - Marolda: "Napoli, mi piacerebbe un risultato chiuso già nel primo tempo"
23.05.2025 15:35 di Napoli Magazine

A Radio Napoli Centrale, nel corso di un Calcio alla Radio – Terzo Tempo, è intervenuto il giornalista Francesco Marolda: “Atmosfera della vigilia nei primi due scudetti? Anche non arrivano proprio all’ultima giornata l’attesa era forte, con una simbiosi totale tra città e squadra. Questa volta il freno totale messo dall’allenatore ha un po’ inibito la voglia di festeggiare. Appunto c’è voglia di farlo ma c’è ancora un po’ di timore. I tifosi si dividono tra chi è entusiasta e chi è un po’ preoccupato. Paura dei tifosi? Comprensibile, c’è un mix di fattori. La prudenza dell’allenatore e il fatto che questa squadra non sia mai stata davvero dominante. La maggioranza dei napoletani la voglia di festeggiare la tengono dentro. Fino a ieri ho visto pochissime bandiere. Non ci sarà il Napoli che vorrei per via delle assenze, ma ormai conta poco chi gioca e chi non gioca. Mi auguro che per almeno una volta nella stagione il Napoli giochi una grande partita, perché in ballo c’è lo scudetto. Mi piacerebbe un risultato chiuso già nel primo tempo, in modo da iniziare a festeggiare già sul campo. Conte non parli più di miracolo, perché sminuisce il valore dei suoi ragazzi”. 

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L'ANALISI - Marolda: "Napoli, mi piacerebbe un risultato chiuso già nel primo tempo"

di Napoli Magazine

23/05/2025 - 15:35

A Radio Napoli Centrale, nel corso di un Calcio alla Radio – Terzo Tempo, è intervenuto il giornalista Francesco Marolda: “Atmosfera della vigilia nei primi due scudetti? Anche non arrivano proprio all’ultima giornata l’attesa era forte, con una simbiosi totale tra città e squadra. Questa volta il freno totale messo dall’allenatore ha un po’ inibito la voglia di festeggiare. Appunto c’è voglia di farlo ma c’è ancora un po’ di timore. I tifosi si dividono tra chi è entusiasta e chi è un po’ preoccupato. Paura dei tifosi? Comprensibile, c’è un mix di fattori. La prudenza dell’allenatore e il fatto che questa squadra non sia mai stata davvero dominante. La maggioranza dei napoletani la voglia di festeggiare la tengono dentro. Fino a ieri ho visto pochissime bandiere. Non ci sarà il Napoli che vorrei per via delle assenze, ma ormai conta poco chi gioca e chi non gioca. Mi auguro che per almeno una volta nella stagione il Napoli giochi una grande partita, perché in ballo c’è lo scudetto. Mi piacerebbe un risultato chiuso già nel primo tempo, in modo da iniziare a festeggiare già sul campo. Conte non parli più di miracolo, perché sminuisce il valore dei suoi ragazzi”.