Calcio
LIBRI - Calcio femminile in Italia, la "Storia" ha cambiato marcia
28.07.2025 12:41 di Napoli Magazine

"Pur se in ritardo rispetto ad altre realtà dell'Europa e del Nord America, anche in Italia il calcio femminile ha cambiato marcia, arrivando a rappresentare un universo in via di espansione spinto da passione, interesse e nuove sfide, con un futuro tutto da costruire sotto il segno della sostenibilità". E' uno dei passaggi della presentazione del libro del giornalista Pietro Scognamiglio "Storia del calcio femminile italiano Dalle origini al professionismo: cronaca di una passione che ha sfidato ogni limite", edito da Diarkos, andato in stampa prima della grande avventura della nazionale di Andrea Soncin agli Europei, dove le azzurre sono arrivate fino alla semifinale, persa ai supplementari contro l'Inghilterra.

Nella prefazione, il presidente della Figc, Gabriele Gravina, ha sottolineato che "il riconoscimento delle pari opportunità passa anche attraverso lo sport e il calcio femminile italiano sta dimostrando che questo cambiamento è già in atto", mentre nell'introduzione l'ex calciatrice Katia Serra ha messo in evidenza che "un racconto di partite e di trofei, di donne e uomini che hanno fatto la storia, spesso senza nemmeno saperlo, lasciando parlare solo il campo, il calcio giocato". Nel suo libro, Scognamiglio - nato a Potenza, nel 1984, collaboratore della Gazzetta dello Sport dal 2018, scrivendo di serie B, serie C, calcio femminile e nazionali giovanili, telecronista freelance di calcio per Lega Serie A, Sky Sport, Mediaset, Lega B e Vivo Azzurro Tv - analizza la storia del calcio femminile italiano che "dagli albori negli anni Trenta fino a oggi, ha compiuto una grande corsa verso il riconoscimento e la dignità sportiva.

Dopo un lungo periodo ai margini della Figc, finalmente nel 1986 arriva l'integrazione formale con la creazione della Divisione calcio femminile, associata alla Lega nazionale dilettanti. Da quel momento un ciclo di successi tra gli anni Ottanta e Novanta in ambito internazionale, mentre in campionato si accendono le stelle di Torres, Verona e Brescia, i club più titolati dell'era pre-professionistica. Serve però altro per il definitivo salto di qualità: prima, nel 2017, l'ingresso dei club maschili di calcio moltiplica visibilità e interesse, poi le Ragazze Mondiali del 2019 entrano di forza nelle case degli italiani, alimentando anche la spinta politica verso la decisiva svolta del 2022, ovvero il passaggio al professionismo del massimo campionato nazionale".

ULTIMISSIME CALCIO
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
LIBRI - Calcio femminile in Italia, la "Storia" ha cambiato marcia

di Napoli Magazine

28/07/2025 - 12:41

"Pur se in ritardo rispetto ad altre realtà dell'Europa e del Nord America, anche in Italia il calcio femminile ha cambiato marcia, arrivando a rappresentare un universo in via di espansione spinto da passione, interesse e nuove sfide, con un futuro tutto da costruire sotto il segno della sostenibilità". E' uno dei passaggi della presentazione del libro del giornalista Pietro Scognamiglio "Storia del calcio femminile italiano Dalle origini al professionismo: cronaca di una passione che ha sfidato ogni limite", edito da Diarkos, andato in stampa prima della grande avventura della nazionale di Andrea Soncin agli Europei, dove le azzurre sono arrivate fino alla semifinale, persa ai supplementari contro l'Inghilterra.

Nella prefazione, il presidente della Figc, Gabriele Gravina, ha sottolineato che "il riconoscimento delle pari opportunità passa anche attraverso lo sport e il calcio femminile italiano sta dimostrando che questo cambiamento è già in atto", mentre nell'introduzione l'ex calciatrice Katia Serra ha messo in evidenza che "un racconto di partite e di trofei, di donne e uomini che hanno fatto la storia, spesso senza nemmeno saperlo, lasciando parlare solo il campo, il calcio giocato". Nel suo libro, Scognamiglio - nato a Potenza, nel 1984, collaboratore della Gazzetta dello Sport dal 2018, scrivendo di serie B, serie C, calcio femminile e nazionali giovanili, telecronista freelance di calcio per Lega Serie A, Sky Sport, Mediaset, Lega B e Vivo Azzurro Tv - analizza la storia del calcio femminile italiano che "dagli albori negli anni Trenta fino a oggi, ha compiuto una grande corsa verso il riconoscimento e la dignità sportiva.

Dopo un lungo periodo ai margini della Figc, finalmente nel 1986 arriva l'integrazione formale con la creazione della Divisione calcio femminile, associata alla Lega nazionale dilettanti. Da quel momento un ciclo di successi tra gli anni Ottanta e Novanta in ambito internazionale, mentre in campionato si accendono le stelle di Torres, Verona e Brescia, i club più titolati dell'era pre-professionistica. Serve però altro per il definitivo salto di qualità: prima, nel 2017, l'ingresso dei club maschili di calcio moltiplica visibilità e interesse, poi le Ragazze Mondiali del 2019 entrano di forza nelle case degli italiani, alimentando anche la spinta politica verso la decisiva svolta del 2022, ovvero il passaggio al professionismo del massimo campionato nazionale".